Federica Nigro,
Inventario dell'archivio del Ceppo vecchio di Prato, inventario sommario, 2020
Note storico-descrittive: Lo strumento si basa sugli inventari dei Ceppi redatti da Ruggero Nuti nel 1933 e nel 1934, nonché su quello realizzato a cura del personale dell'Archivio nel 1958.
In relazione al fondo del Ceppo vecchio, tali strumenti sono stati oggetto di revisione e di perfezionamento delle descrizioni innanzitutto nell'ambito del lavoro di tesi svolto da Ilaria Margotti nell’a/a 2000-01; successivamente Federica Nigro, a seguito di una convenzione stipulata tra la Fondazione Datini, il MIBAC e l’Archivio di Stato di Prato, è stata incaricata nel 2012 di trasferire il lavoro di Margotti su tabelle informatiche.
Il controllo sui pezzi ha portato a una attenta revisione e alla correzione delle datazioni dei pezzi, delle trascrizioni degli incipit, dei titoli originali e dei nomi di persona. Sono stati inoltre individuati e inseriti cinque nuovi pezzi (quattro per la serie “Entrata e uscita” e uno per la serie “Estranei notai”, segnati 22bis, 62a, 94a, 96a e 1264c) e segnalati i pezzi mancanti.
Non è seguito a questo lavoro il riordinamento materiale dei pezzi: pertanto il numero di corda indicato rispecchia ancora l’effettivo ordine dei documenti.
Il fondo descritto risulta articolato in 13 serie: Statuti e ordini; Contratti; Deliberazioni; Ricordanze e memoriali; Entrata e uscita; Debitori e creditori; Catasti, allogagioni, fitti; Giornali; Muraglia; Ragioni; Distribuzioni dopo il sacco; Libro degli ufficiali; Estranei. Quest'ultima serie è a sua volta suddivisa in 7 sottoserie (Notai, Comune, Luca Banchelli notaio, Pieve di Carmignano, Banchelli lanaioli, Bizzocchi, Vari).
Per ogni unità archivistica sono riportati:
• Numero di corda
• Estremi cronologici
• Titolo
• Titolo originale
• Descrizione fisica
• Note di contenuto
• Incipit
• Nomi
• Vecchie numerazioni
• Note
Segnatura: Inventario N/6 bis
Valido per la richiesta di consultazione
Consulta lo strumento di ricerca:Complessi archivistici:Redazione e revisione:- D'Angelo Fabio, 2024-10-23, prima redazione in SIAS