Nascita: Collestatte/Terni, 8 agosto 1924
Morte: Terni, 11 agosto 1986
Professioni, titoli, qualifiche:- bibliotecaria, storica locale
Intestazioni di autorità:- Giani, Gisa, bibliotecaria, storica locale (Collestatte 1924 - Terni 1986), SIUSA/NIERA
Note biografiche:Adalgisa Giani, nota con il diminutivo di Gisa, il cui cognome da nubile era Cervelli, nacque a Collestatte, frazione del comune di Terni, l'8 agosto 1924, da una famiglia di modeste condizioni. Il padre Innocenzo era impiegato nella locale delegazione comunale e la madre, Domenica Pontani, si occupava della conduzione di una piccola proprietà terriera, data a mezzadria.
Terminati gli studi elementari, iniziò il pendolarismo con Terni per seguire i corsi d'istruzione media fino al conseguimento del diploma magistrale, ottenuto presso l'Istituto Angeloni di Terni, nell'anno scolastico 1942 - 1943.
Il 13 febbraio 1940 venne assunta presso gli uffici della delegazione comunale di Collestatte e riconfermata fino al 31 luglio 1944.
Il 27 gennaio 1945 riprese il servizio in qualità di applicata avventizia, per il riordinamento di tutto il patrimonio librario della Biblioteca comunale di Terni, situata nel palazzo Carrara, danneggiato e sconvolto dai bombardamenti.
[espandi/riduci]Nel 1947 frequentò il corso di preparazione agli uffici e ai servizi delle biblioteche popolari e scolastiche, tenutosi presso la Biblioteca comunale di Orvieto.
Si iscrisse alla Facoltà di magistero a Roma, conciliando lo studio con il lavoro di bibliotecaria presso la Biblioteca comunale di Terni, dove incontrò Sandro Giani, studente universitario di architettura, che sposò il 3 giugno 1953. Dal matrimonio nasceranno cinque figli, due femmine e tre maschi.
Il 28 febbraio 1953, e precisamente tre mesi prima del suo matrimonio, lasciò l'impiego di bibliotecaria.
Dal primo luglio 1956 al 31 luglio 1956, venne assunta presso le delegazioni comunali di Collestatte e Torreorsina, per sostituire il padre, "applicato addetto", collocato in congedo ordinario.
Le cure della numerosa famiglia interruppero per lungo tempo le sue attività lavorative ma non la distolsero dai suoi interessi per la storia e la cultura locale, al cui studio s'impegnò con straordinaria passione, mettendo a frutto l'esperienza di bibliotecaria.
Suo desiderio infatti fu quello di realizzare uno strumento che permettesse ai ricercatori e studiosi di storia locale, di ricercare ed individuare testi ed informazioni che riguardassero a qualsiasi titolo il territorio ternano, una sorta di vademecum che fosse insieme una bibliografia generale ed una ricerca sugli autori locali. Così, dopo un lungo e paziente lavoro, nel 1977, la Deputazione di storia patria per l'Umbria pubblicò la sua ricerca dal titolo "Raccolta di voci bibliografiche su Terni e il territorio", riferimento indispensabile per ricostruire la vita della città e del suo territorio: vicende storiche, costumi, fatti, problemi, natura, paesaggi, strutture economiche, enti, personaggi, partiti.
Nel 1982 subì un complicato intervento a cuore aperto nel St. Luke's Hospital di Houston. Qualche anno dopo venne colpita da una grave forma di artrite reumatoide che compromise la funzionalità degli arti.
Nel 1984 uscì la prima edizione di "Terni cento anni d'acciaio. Bibliografia dell'industrializzazione", panorama bibliografico, sull'industrializzazione a Terni. L'anno successivo pubblicò "Donne e vita di fabbrica a Terni", libro nel quale è descritta la condizione femminile operaia a Terni.
Per tutto un ventennio prima della sua scomparsa, avvenuta l'8 novembre 1986, casa Giani diventò un luogo d'incontro per gli studiosi.
Nel 1987 le venne conferito dal presidente Sandro Pertini, il titolo di cavaliere al merito della Repubblica italiana.
Complessi archivistici prodotti:Redazione e revisione:- Robustelli Giovanna, 2018/03/09, prima redazione