Date di esistenza: sec. XVII -
Luoghi: Tolmezzo (Udine)
Titoli: conti
Intestazioni di autorità:- Camucio, conti, Tolmezzo (sec. XVII - ), SIUSA/NIERA
Note storiche:Nel consorzio familiare che nel 1647 acquistò dalla Repubblica di Venezia la Gastaldia della Carnia era presente, a fianco dei patrizi veneti Manin, il commerciante Bartolomeo Camucio, da pochi anni trasferitosi in Friuli dalla vicina Venezia (1600). Il legame con altri veneziani giunti nella Patria per motivi mercantili e la concomitante ondata migratoria di famiglie lombarde (i Camucio, originari di Lugano, si stabiliscono in Lombardia e nel tardo medioevo rivestono il titolo di conti di Como) sono probabilmente le ragioni che spinsero la famiglia in Friuli e le permisero di assumere, in tempi brevi, posizioni di rilievo nelle istituzioni e nella società locale. Abbandonata l'attività mercantile dopo l'acquisizione del titolo di conti di Tolmezzo, i Camucio preferirono dedicarsi all'amministrazione del patrimonio o intraprendere la carriera ecclesiastica. Si ricordano: Giovanni Giuseppe vescovo di Orvieto (+ 1615), Giovanni Battista canonico di Aquileia (+1689), Giovanni Battista preposito della metropolitana di Udine e ambasciatore della Serenissima (+1771), Carlo vescovo di Capodistria, Giulio canonico della cattedrale di Udine (sec. XIX prima metà).
Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- L. CEDERMAS, Camucio, Carlo, in "Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei friulani. 2. L'età veneta", a cura di C. Scalon, Claudio Griggio e U. Rozzo, Udine, Forum, 2009, pp. 595-597 (Dizionario biografico dei friulani (online))
- A. FORNASIN, Bartolomeo Camucio, in "Tumieç", Udine, Società Filologica Friulana, 1998, pp. 135-142
- A. PRELLI, Giobatta e Carlo Camucio nobili friulani del XVIII secolo, in "Sot la nape", 1990, 3, pp. 21-42; 1990, 4, pp. 41-54
Redazione e revisione:- Cerno Laura, 2017-03-27, revisione
- Cruciatti Gabriella, 2018/05/07, revisione
- SIAS, 2006-10-23, prima redazione in SIAS