SIAS

Archivio di Stato di Novara

Orfanotrofio maschile G. Bertotti di Oleggio

Date di esistenza: 1851 - 1985

Sedi: Oleggio (Novara)

Intestazioni di autorità:
  • Orfanotrofio maschile G. Bertotti di Oleggio (1851 - 1985), SIUSA/NIERA

Note storiche:
Sorse in forma privata nel 1851 per iniziativa di don Giovanni Bertotti (1810-1892), parroco di Oleggio, con l'aiuto e il sostegno finanziario delle sorelle Antonietta e Laura Cazzamini. Scopo della pia istituzione era accogliere giovani dagli 8 ai 14 anni, orfani o in condizioni di estrema indigenza, per mantenerli, educarli e insegnare loro una professione fino ai 20 anni. I giovani ricevevano istruzione elementare e lezioni di musica.
Riconosciuto come ente morale nel 1886, l'Orfanotrofio venne amministrato dalla Congregazione di carità di Oleggio fino al 1937 e quindi dall'Ente comunale di assistenza fino al 1939, quando il Comune di Oleggio deliberò che l'orfanotrofio, assieme all'Ospedale civile, fossero costituiti in amministrazione unica.
Passato nel 1975 sotto la vigilanza della Regione Piemonte, nel 1981 il consiglio di amministrazione dell'orfanotrofio, stante le crescenti difficoltà economiche e di gestione, delibera sulla proposta di autoscioglimento dell'ente. Lo scioglimento viene ratificato con la deliberazione della Giunta regionale n. 30-42524 del 25 marzo 1985.

Relazioni con altri soggetti produttori:

Complessi archivistici prodotti:

Bibliografia:
  • S. GAREGNANI, I ragazzi del Bertotti. L'avventurosa storia dell'Orfanotrofio maschile di Oleggio, Comignago, TLS editrice, 2014
  • "... Per onorare la memoria e tramandare ai posteri la beneficenza...". La quadreria dei benefattori delle Opere Pie oleggesi, a cura di E. MONGIAT, Oleggio, Comune di Oleggio, Assessorato alla Cultura, 2009, 39
  • V. NEGRI, Beneficenza, in: "Oleggio. Memorie", s.l., s.e., 1924 (rist. anast., Novara, Tip. S. Gaudenzio, 1994), pp. 139-182, in particolare alle pp. 169-172

Redazione e revisione:
  • Scionti Chiara, 2021/04/13, prima redazione