Altre denominazioni:- Archivio notarile di Novara, 1810 - 1879
Date di esistenza: 1810 -
Sedi: Novara
Intestazioni di autorità:- Archivio notarile di Novara (1810 - 1879), SIUSA/NIERA
- Archivio notarile distrettuale di Novara (1879 - ), SIUSA/NIERA
Condizione giuridica: Tipologia:- archivio notarile/notaio/studio notarile
Note storiche:A Novara, capoluogo del Dipartimento dell'Agogna, l'Archivio notarile venne istituito nel 1810, per la conservazione degli atti dei notai cessati o defunti di tutto il Dipartimento (in precedenza, gli atti dei notai erano conservati dal Collegio dei notai). Come sede dell'Archivio venne scelta una parte dell'ex convento di Santa Maria Maddalena, demaniato e sottoposto ad ampie ristrutturazioni: in particolare, su progetto dell'ingegnere Luigi Orelli, la struttura dell'ex chiesa fu trasformata in deposito e dotata di scaffalature lignee a tre ordini addossate alle pareti (tuttora in uso), per complessivi 2340 metri lineari utili. Nel 1823 proprietario dell'immobile divenne il Comune di Novara; altri lavori di ristrutturazione, in particolare della facciata, con l'inserimento di una statua rappresentante il Genio della Conservazione, su progetto dell'architetto Antonio Brusser, si svolsero nel 1851.
Nel 1860, con l'Unità d'Italia e la cosiddetta "Legge sul notariato" del 1875, il territorio di competenza dell'Archivio si restrinse alla provincia di Novara, mentre gli atti dei notai della Lomellina e del Vigevanasco (originariamente compresi nel Dipartimento dell'Agogna) furono trasferiti a Pavia. Nel 1927, gli atti dei notai del Vercellese vennero trasferiti a quella provincia, recentemente istituita. A partire dal 1939, con la legge del 22 dicembre 1939, n. 2006, l'Archivio notarile distrettuale di Novara iniziò a versare gli atti più antichi (anteriori all'ultimo centennio secondo la definitiva regola stabilita nel 1952) all'Archivio di Stato di competenza, a Torino fino al 1970, quindi, con l'istituzione dell'Archivio di Stato di Novara in quello stesso anno, a quest'ultimo.
L'ex convento di Santa Maria Maddalena venne adibito a sede dell'Archivio di Stato di Novara, e l'Archivio notarile si trasferì nella nuova sede in via Cerruti, a Novara.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Profili istituzionali di riferimento:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- L'Archivio di Stato di Novara. Quattrocento anni di uso e riuso, a cura di D. BIANCOLINI, Torino, Ministero per i beni culturali e ambientali, Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici del Piemonte, 1993, 19-25
Redazione e revisione:- Scionti Chiara, 2021/03/12, revisione