fondo
Estremi cronologici: 1193 - 1950
Consistenza: bb. 17, pergamene 116
Storia archivistica: Il fondo è stato donato all'Archivio di Stato di Novara dai fratelli Cesare e Giancarla Viola, discendenti della famiglia Cacciapiatti, in data 6 gennaio 1984.
Al momento della donazione, si presentava in buono stato di conservazione e di completezza. Il fondo è corredato da un inventario analitico, parziale, redatto nel 1737 dal causidico e notaio collegiato novarese Paolo Ignazio Inguino, con integrazioni avvenute fino al 1825.
La documentazione fu sistemata in 73 mazzi e riordinata per categorie, elencate in ordine alfabetico nell'indice generale, che richiamano sia le località di interesse della famiglia, sia le materie relative alla gestione del patrimonio quali capitali, censi, cappellanie, decime, donazioni e testamenti, instrumenti, ragioni d'acque.
Al fondo archivistico si aggiunsero in seguito aggiunte le carte della famiglia Fossati De Regibus, in forza del matrimonio avvenuto nel 1825 tra la marchesa Luigia Cacciapiatti e Giorgio Fossati De Regibus.
Le carte così pervenute restano condizionate in 7 unità di condizionamento per la parte descritta dall'inventario di Inguino, mentre altre 10 unità includono documentazione non inserita nell'ordinamento dell'archivista novarese, oltre che atti delle famiglie Fossati De Regibus e Tornielli.
Descrizione: Comprende carte relative ai rapporti delle famiglie Fossati De Regibus (nelle quali i Cacciapiatti si estinsero), dei Tornielli (docc. 20 ca.), scritture concernenti le prove di nobiltà della famiglia Vespolati (sec. XVI), carte Crivelli (tra cui tre pergamene, 1468 - sec. XVIII), carte Isacchi, Marchesonio, Perego, Pestagalli, Ragazzi, Rozate e Vimercati. Oltre a materiale di interesse araldico, sono presenti 116 pergamene delle quali una risalente all'anno 1193, 49 al sec. XIV, altrettante al XV e 17 al periodo compreso tra i secc. XVI-XVIII.
Riproduzioni: L'Archivio di Stato di Novara ha partecipato al progetto dell'Istituto Centrale per gli Archivi - ICAR che ha avuto come obiettivo il recupero delle immagini delle pergamene presenti nel vecchio Sistema Informativo degli Archivio di Stato - SIAS, che ha cessato di funzionare per obsolescenza nell’aprile del 2019. Le 116 pergamene digitalizzate sono attualmente consultabili nel portale Archivio Digitale.
Consulta le riproduzioni digitaliStrumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Bibliografia:- S. MONFERRINI, Gli archivi di famiglia, in: Lo scrigno della memoria, I, Novara, Consorzio Mutue, 2017, pp. 74-93
Redazione e revisione:- De Franco Davide Bruno, 07/2020, revisione
- Montanari Mirella, prima redazione in SIAS