SIAS

Archivio di Stato di Novara

Ospizio degli esposti di Novara

fondo

Estremi cronologici: sec. XVII - 1931

Consistenza: 711 unità: bb. 611, regg. 100

Storia archivistica: Pur non avendo l'Ospizio degli esposti mai avuto una distinta fisionomia giuridica rispetto all'Ospedale maggiore della carità, il suo archivio si formò e rimase sempre materialmente separato da quello dell'Ospedale. Il fondo si accrebbe fino al 1931 ed è pervenuto a titolo di versamento all'Archivio di Stato di Novara insieme a quello dell'Ospedale maggiore in data 5/3/1981, apparentemente integro e privo di ogni inventario o elenco descrittivo propri.
L'organizzazione del fondo, risalente alla metà del secolo XIX, è dovuta all'opera del notaio Giuseppe Garone, che vi applicò lo stesso metodo per materie usato nel riordino dell'archivio dell'Ospedale maggiore, utilizzando rubriche, capitoli e sottocapitoli; nel 1857 egli redasse uno strumento intitolato “Prospetto generale di classificazione dell'archivio dell'Ospedale maggiore della carità di Novara”, al quale nel 1982 si aggiunse un inventario sommario, attribuito a Giovanni Silengo, allora direttore dell'Istituto, che ne riprendeva la struttura. A partire dal 2019 questo strumento è stato revisionato e riversato su software Archimista, in attesa di una successiva inventariazione dettagliata, da Davide De Franco e Chiara Quargnolo.

Descrizione: Il fondo è organizzato nelle seguenti rubriche, suddivise in capitoli: "Origine e dotazione" (Casa di residenza - Donazioni - Eredità, legati, testatori - Fondazione e storia); "Prerogative" (Ipoteche sopra fondi altrui - Privilegi), "Patrimonio attivo" (Capitali - Case e poderi - Censi e redditi - Contributo da corpi - Legati e prestazioni - Livelli - Proventi); "Passività" (Oggetti generali - Assegni a cessati impiegati - Carichi - Legati e prestazioni - Messe e legati); "Economia" (Bilanci consuntivi); "Uffici e officine" (Impiegati - Servienti); "Vicende personali" (Battesimo e ricovero - Collocamenti - Oggetti individuali - Affidati alla campagna - Riaffidati - Riconsegne ai parenti).
Completano il fondo le serie dei Registri degli esposti (1646-1873), Variazioni degli esposti (1892-1910), Nutrici (1869-1905 ca.), Giornale degli esposti (1836-1931), Rubrica degli esposti (1816-1871), Movimento degli esposti (1912-1931), Conti consuntivi (1891-1912), Esposti malati affidati all'Ospedale maggiore (1911-1933), Giornali di cassa (1828-1852), Esposti presso le nutrici, conti (1820 ca.), Mandati (1844), Inventario biancheria e vestiario (1811), Inventario dei mobili (1912).

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Bibliografia:
  • M.M. VALLASCAS, L'Archivio dell'Ospizio degli esposti, in: Lo scrigno della memoria, II, Novara, Consorzio Mutue, 2017, pp. 56-73
  • G. SILENGO, Gli archivi dell'Ospedale maggiore della Carità. Alcuni appunti, in «Bollettino storico per la provincia di Novara», 1982, 1, pp. 26-32, in particolare a p. 27
  • A. MARTINENGO, La ruota di Novara, Novara, Tip. S. Gaudenzio, 1978

Redazione e revisione:
  • Montanari Mirella, 2005/04/14, prima redazione in SIAS