fondo
Estremi cronologici: 1856 - 1959
Consistenza: bb. 41
Storia archivistica: Il fondo si è presumibilmente costituito nella residenza dei Liruti a Villafredda di Tarcento, dove già era conservato l'archivio di quella famiglia legata ai Biasutti da vincoli matrimoniali. Nel 1985, dopo un intervento di riordino curato dalla Soprintendenza archivistica per il Friuli Venezia Giulia, la famiglia ha depositato i due complessi in Archivio di Stato.
Descrizione: Il fondo non rappresenta l'intero archivio familiare, ma vi sono documentati gli interessi e l'attività pubblica di tre membri della famiglia: Pietro ed i figli Giulio e Giuseppe. Per il padre si conservano carte attinenti l' attività forense e gli incarichi ricoperti nel Consiglio provinciale di Udine, nell' Associazione agraria friulana ed in alcuni consigli comunali. A Giulio, ingegnere civile, vanno riferiti materiali, anche grafici, di lavori pubblici realizzati nel Tarcentino. Le carte di Giuseppe afferiscono alle funzioni di amministratore pubblico nei Comuni di Segnacco, Pavia di Udine e Santa Maria la Longa, di commissario del Fascio ed ispettore alla Sovrintendenza ai monumenti; una piccola parte ne testimonia la passione per gli studi storici. Quantitativamente scarsa e frammentaria la documentazione che riguarda la gestione dei beni familiari; si segnala, tuttavia, la presenza di bozzetti dell'architetto Miani e dell'Officina Calligaris per lavori nella casa di Udine.
Il fondo è organizzato in quattro serie, la prima comprende le carte riferibili alla famiglia, le altre quelle di Pietro, Giulio e Giuseppe.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Bibliografia:- Archivi di famiglie e di persone. Materiali per una guida, Ministero per i beni culturali ed ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma, 1991-2009., vol. 1, p. 131
Redazione e revisione:- Cerno Laura, 2017-16-03, revisione
- Cruciatti Gabriella, 2018/05/3, revisione
- SIAS, 2006-01-10, prima redazione in SIAS