fondo
Estremi cronologici: sec. XV - sec. XIX
Consistenza: bb. 90
Storia archivistica: Questa parte dell'originario archivio familiare proviene dalla collezione documentaria di Enrico Del Torso, studioso di araldica e collaboratore dell’Enciclopedia storico-nobiliare italiana di Vittorio Spreti, conservata dalla metà del sec. XX presso la Biblioteca civica di Udine. In quella sede è stato individuato come complesso autonomo e quindi depositato presso l'Archivio di Stato di Udine nel 1959, unitamente ad altri fondi pubblici e privati.
Inizialmente attribuito al solo casato degli Agricola, deriva in realtà dall'aggregazione di inserti provenienti da diversi archivi familiari, presumibilmente confluiti per ragioni patrimoniali. La limitata storiografia disponibile non consente ancora di chiarire i legami parentali e, di conseguenza, i nessi documentali. Il corpus principale si riferisce comunque agli Agricola, nobiltà udinese dal sec. XVII, mentre un secondo gruppo di carte è attribuibile alla famiglia dei nobili Gallici. A questi si aggiungono carte delle famiglie Attimis e Strassoldo legate, per intrecci matrimoniali, a entrambe le casate. Le carte Moretti Pisoni vanno invece ricondotte alla facoltà di Gerolamo Moretti Pisoni che, nel sec. XVII, istituì suo erede il patrigno Giovanni Francesco Gallici.
Non dispone di uno strumento di ricerca specifico. La documentazione grafica relativa ai beni fondiari è descritta in due repertori generali.
Descrizione: L'archivio conserva scritture che documentano la fondazione e la gestione di un vasto patrimonio collocato nel Friuli centrale. Oltre a contratti, sono presenti serie di registri d'amministrazione ed atti di contenzioso.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Cerno Laura, 2017-16-03, revisione
- Cruciatti Gabriella, 2018/05/2, revisione
- SIAS, 2006-01-10, prima redazione in SIAS