SIAS

Archivio di Stato di Prato

Vai Guicciardini, famiglia

fondo

Altre denominazioni:
  • Archivio rurale Vai Guicciardini - Denominazione usata tradizionalmente.

Estremi cronologici: 1510 - 1955

Consistenza: regg., buste, voll. e fascicoli 1456

Storia archivistica: Il fondo, acquistato dal Comune di Prato, venne depositato presso la Sezione di Archivio di Stato di Prato nel 1965. Si trattava della porzione di archivio della famiglia Vai che era stata trattenuta all'epoca della donazione di un primo nucleo (vedi il fondo Vai, famiglia) nel 1942 e che comprendeva soprattutto registri di amministrazione agraria e domestica (secoli XVI-XVII).
La denominazione è legata a Caterina Guicciardini, vedova dell'avvocato Ferdinando Vai, ultimo discendente della famiglia. La contessa morì il 6 marzo 1956, e la fattoria di famiglia, Il Mulinaccio, fu posta in vendita, completa degli arredi; successivamente fu emesso il provvedimento di notifica di particolare interesse sui registri (n. 58 del 14 dic. 1959) che furono, appunto, acquistati dal Comune e depositati presso la sezione di Archivio di Stato a Prato.

Descrizione: Il fondo è costituito, per la maggior parte, da documenti inerenti l'amministrazione e la conduzione di fattorie e proprietà agricole (Mulinaccio, Montespertoli, Volterra, S. Moro, podere dell'Apparita, podere delle Case Nuove, podere di Fattucci ecc.) appartenenti alla famiglia Vai, quali giornali, libri di entrata e uscita, di debitori e creditori, di grascie, di bestiame, quaderni di cassa, saldi colonici, ricordanze e memorie diverse. Alcuni documenti riguardano gli affari trattati da alcuni membri della famiglia Vai in qualità di camarlinghi del Comune di Prato.
Si rileva la presenza di documenti riguardanti l'attività di Giuseppe Vai (1804-1878) della discendenza della famiglia Vai del Mulinaccio, che portò avanti una vasta opera di rimboschimento del versante orientale del Monte Javello, opera di notevole interesse botanico e forestale.
Si segnala la presenza di 144 volumi della rivista "Rassegna Nazionale" dal 1879 al 1926; di 15 volumi e 32 fascicoli della rivista "Illustrazione toscana" dal 1925 al 1930; di 5 volumi e 60 fascicoli della rivista "Illustrazione vaticana" dal 1943 al 1948 e di una miscellanea di riviste diverse (1 volume e 47 fascicoli).

Ordinamento: L'archivio non è mai stato ordinato, lo strumento di corredo riporta un ordinamento cronologico delle unità archivistiche presente solo su carta.

Documentazione collegata:
  • Vai, famiglia in Archivio di Stato di Prato - si tratta della porzione di archivio acquistata dal Comune di Prato nel 1942. (Consulta la descrizione online)

Strumenti di ricerca:

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Bibliografia:
  • E. FIUMI, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze, Olschki, 1968, 495-497

Redazione e revisione:
  • D'Angelo Fabio, 2024-07-25, revisione
  • Pagliai Ilaria, 2006-01-18, prima redazione in SIAS
  • Pagliai Ilaria, 2017-10-02, revisione