SIAS

Archivio di Stato di Chieti

Atto del notaio Giovanni Antonio Poccia di Chieti, 28 settembre 1658 (Pergamene, n. 173)

Mappa topografica della Selva de' Chiappini in Castello a Mare, 1811 (Mappe demaniali, n. 97)

Particolare del tratturo in tenimento di Lanciano (Intendenza, Tratturi, reg. 15, 1812)

Pergamene con sigilli papali pendenti, sec. XVIII (Archivio Spataro, Pergamene nn. 5 e 9)

Platea del Convento di San Domenico di Chieti (Corporazioni religiose soppresse, reg. 59 bis)

Archivio di Stato di Chieti

Il SIAS dell’Archivio di Stato di Chieti dà accesso alle descrizioni dei complessi archivistici che costituiscono il patrimonio documentario conservato dall’Istituto nonché alle informazioni relative al contesto storico in cui la documentazione è stata prodotta, conservata e utilizzata.

Esso è parte integrante del SIAS, Sistema Informativo degli Archivi di Stato, sviluppato dalla Direzione Generale Archivi e dall’Istituto Centrale per gli Archivi nel quale è descritto il patrimonio archivistico pubblico e privato conservato negli Archivi di Stato italiani.

L'architettura del sistema prevede la descrizione separata, ma correlata, degli istituti di conservazione, dei complessi archivistici, dei loro soggetti produttori e di altre entità appartenenti ai contesti storici in cui questi ultimi hanno operato (contesti storico-istituzionali, profili istituzionali ed ambiti territoriali). Le descrizioni dei complessi archivistici (complesso di fondo, fondo, serie, sottoserie) sono corredate da schede relative alla bibliografia, alle fonti, a tipologie documentarie, nonché agli strumenti di ricerca (inventari, guide, elenchi, ecc.), che danno diretto accesso a quelli pubblicati online, quando esistenti.

Nel 2016 sono state importate nella presente versione del SIAS le descrizioni che erano nella precedente e che erano state compilate fino a quella data. Esse sono state opportunamente riviste, aggiornate ed ampliate con i dati desunti dagli strumenti di ricerca esistenti, dalla bibliografia specifica, dall'archivio dell'Archivio di Stato, nonché dalla documentazione stessa.

Via via che questa attività viene completata le descrizioni sono messe a disposizione del pubblico.

L’Archivio di Stato di Chieti conserva la documentazione prodotta dalle Amministrazioni periferiche preunitarie e dagli Uffici statali postunitari del territorio della provincia di Chieti. Tra i fondi di maggior interesse si segnalano: la Regia Udienza provinciale, le Corti locali, l’Intendenza di Abruzzo citeriore, il Partito Nazionale Fascista - sede di Chieti. Rilevanti altresì per la storia del territorio sono alcuni archivi pubblici e privati acquisiti a vario titolo, tra cui l’Archivio di Valerio Cianfarani, Soprintendente alle antichità degli Abruzzi e del Molise dal 1947 al 1973 e gli archivi di professionisti quale l’ingegnere Pietro Mariani. Del patrimonio archivistico conservato l’Istituto garantisce la tutela, la valorizzazione e la fruizione pubblica e gratuita. La ricerca storica è supportata da una ricca biblioteca di oltre ventimila unità divise tra monografie, opuscoli e periodici, catalogati e inseriti nel catalogo elettronico del Polo UdA; la biblioteca è inoltre presente nell’OPAC nazionale SBN.