sub-fondo / sezione
Estremi cronologici: 1900 - 1965, con documenti dal 1776
Consistenza: 1578 unità: bb. 1578
Storia archivistica: Il nuovo metodo di ordinamento in 15 categorie, adottato all’inizio del Novecento dal Comune di Novara, incluse carte anteriori, risalenti fino al 1776. Se da un lato la sua applicazione avvenne senza soluzione di continuità dopo l’ordinamento in 35 categorie della Parte moderna, estinto nel 1900, dall’altro si costituirono due nuclei di documentazione distinti, afferenti al medesimo soggetto produttore, con carte prodotte in periodi coincidenti. Contestualmente le altre serie della Parte moderna, relative all’anagrafe, alle pratiche contabili e agli atti di governo continuarono a sedimentarsi autonomamente fino alla metà del Novecento.
Descrizione: La Parte terza, allo stato attuale del censimento, è conservata in 1578 buste numerate da 1 a 2991 ed ordinata secondo le 15 categorie della Circolare "Astengo". Sono comprese inoltre 111 buste di mandati di pagamento non numerate (1932-1965), 4 buste di miscellanea e 7 buste della Commissione d’ornato.
Completa l'archivio storico comunale la documentazione catastale, che include il Catasto bergamino o di Carlo V (seconda metà del sec. XVI), i quinternetti dei beni civili del 1614 (con registri di diverse comunità non dipendenti dal Comune di Novara), registri sette-ottocenteschi (registri dei beni di prima stazione, o dei terreni e delle unite case o cascine rurali; registri dei beni di seconda stazione, o dei fabbricati; sommarioni, che riportano i numeri di mappa in ordine progressivo; catasti, che riportano l'elenco alfabetico dei possessori con i numeri delle mappe corrispondenti; libri dei trasporti, ovvero delle volture e dei cambi di proprietà). Sono presenti anche alcuni sommarioni teresiani, in prevalenza copie antiche degli originali conservati presso l'Archivio di Stato di Torino.
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- De Franco Davide Bruno, 2022-05, rielaborazione