fondo
Estremi cronologici: 1743 - 1935, La presenza di atti antecedenti il 1783, anno di costituzione del Patrimonio ecclesiastico di Prato (alcuni documenti risalgono addirittura ai secc. XV e XVI) è legata alle necessità amministrative dell'ente. Si tratta infatti prevalentemente di documenti di natura fiscale, patrimoniale o contabile (portate di beni, testamenti, memorie di livelli, inventari ecc.) prodotti dagli enti amministrati anteriormente alla loro soppressione.
Consistenza: regg., bb., filze 279
Storia archivistica: L'archivio dei Resti del Patrimonio ecclesiastico comprende gli atti prodotti dal Patrimonio ecclesiastico, quelli prodotti dall'Azienda dei Resti e quelli, successivi al 1795, prodotti dalla Casa Pia dei Ceppi nell'amministrazione dei beni e patrimoni di opere, compagnie e conventi soppressi. Gli atti relativi alla medesima gestione prodotti in epoca successiva sono compresi nell'archivio della Casa Pia dei Ceppi che provvede al deposito periodico in Archivio di Stato.
Descrizione: Il fondo è costituito da documenti concernenti il governo spirituale e temporale di opere pie, compagnie religiose, conventi e benefizi.
Ordinamento: La numerazione delle unità documentarie è unica e non corrisponde agli ordinamenti per serie presenti negli strumenti di corredo. Vi si comprende per lo più documentazione di natura amministrativo-contabile (entrate e uscite, giustificazioni, contratti, livelli, stati patrimoniali, campioni, ricevute, inventari, iscrizioni ipotecarie, dazzaioli, stime etc.), si segnala tuttavia la presenza di copialettere, carteggi, vacchette di messe, memorie e leggi e bandi a stampa.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Bibliografia:- Guida storica e bibliografica degli archivi e delle biblioteche d'Italia diretta da Luigi Schiaparelli, vol. I Provincia di Firenze. Parte 1 Prato a cura di R. PIATTOLI, Roma, La Libreria dello Stato, 1932, 43-44
Redazione e revisione:- Pagliai Ilaria, 2006-02-13, prima redazione in SIAS
- Pagliai Ilaria, 2017-10-03, revisione