Date di esistenza: 1815 - 1860
Sedi: Capua (Caserta), Santa Maria Maggiore oggi Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Caserta
Intestazioni di autorità:- Intendenza di Terra di Lavoro, Capua, Santa Maria Maggiore, Caserta (1815 - 1860), SIUSA/NIERA
Condizione giuridica: Tipologia:Note storiche:Numero e sedi delle Intendenze del Regno di Napoli furono confermati con il decreto 30 agosto 1815, n. 100. Con la legge del 1 maggio 1816, la Provincia di Terra di Lavoro fu annoverata fra quelle di prima classe. Nel 1819 il capoluogo fu nuovamente trasferito da Capua a Santa Maria Maggiore (nome attribuito a Santa Maria di Capua oggi Santa Maria Capua Vetere) per venire infine e definitivamente stabilito in Caserta l’anno successivo.
L'ufficio dell'Intendenza, organo complesso, con a capo l'intendente, era formato da un segretario generale, suo vicario e collaboratore, e dal Consiglio di Intendenza, organo collegiale presieduto dall'intendente stesso, che aveva funzioni consultive e giurisdizionali (come giudice ordinario di prima istanza del contenzioso amministrativo).
Il 31 luglio 1840, la segreteria dell'Intendenza fu suddivisa in 5 uffici: Segretariato; Affari Interni; Polizia generale, guerra e marina; Finanze, giustizie e affari ecclesiastici; Contabilità provinciale e comunale. Ogni ufficio era diviso, a sua volta, in più carichi o sezioni. Con successivo regolamento del 7 aprile 1851 questo assetto mutò e la segreteria dell'Intendenza fu riorganizzata in soli 4 uffici: Segretario generale, giustizia, polizia, guerra e marina; Amministrazione provinciale e lavori pubblici; Amministrazioni comunali; Amministrazioni speciali; ognuno dei quali suddiviso in tre carichi.
Relazioni con altri soggetti produttori:Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Complessi archivistici prodotti:Redazione e revisione:- Di Maio Martina, 2021-02, prima redazione