Altre denominazioni:- Prefettura di Basilicata, 1861 - 1927
- Prefettura di Potenza, 1927 - 1999
- Ufficio territoriale del governo di Potenza, 1999 - 2004
Date di esistenza: 1861 -
Sedi: Potenza
Intestazioni di autorità:- Prefettura di Basilicata (1861 - 1927), SIUSA/NIERA
- Prefettura di Potenza (1927 - 1999), SIUSA/NIERA
- Ufficio territoriale del governo di Potenza (1999 - 2004), SIUSA/NIERA
- Prefettura - Ufficio territoriale del governo di Potenza (2004 - ), SIUSA/NIERA
Condizione giuridica: Tipologia:Note storiche:Esauritasi la vicenda del Governo prodittatoriale lucano, che aveva visto il 6 settembre 1860, con decreto di Giuseppe Garibaldi, nominare il prodittatore Giacinto Albini governatore della Basilicata, a seguito del risultato del plebiscito del 21 ottobre 1860 si ebbe l’annessione del Meridione al Regno d’Italia. La Provincia di Basilicata conservò pressoché invariata la propria organizzazione amministrativa interna, strutturata sulla presenza di 4 circondari (ex distretti), Potenza (capoluogo), Melfi, Lagonegro e Matera, di 44 mandamenti (ex circondari) e 124 comuni. Con il r.d. 9 ottobre 1861 n. 250 si dispose che i governatori e gli intendenti assumessero il titolo di prefetto e che fossero istituite 59 sedi di Prefettura tra cui quella di Potenza con competenza sul territorio della Provincia di Basilicata. Primo governatore-prefetto fu nominato Giulio De Rolland che svolse il suo incarico dal 28 aprile 1861 sino al 9 ottobre 1862. Dopo una breve reggenza da parte di Nicola Bruni Grimaldi dal 24 giugno al 5 novembre 1863, la serie dei prefetti di Basilicata si avviò con Emilio Veglio Castelletto. La Prefettura ereditò in larga misura le competenze dell’Intendenza di Basilicata. Con il R.D. Legislativo del 2 gennaio 1927 n. 1, "Riordinamento delle circoscrizioni provinciali" che istituì la Provincia di Matera, la Provincia di Basilicata assunse la denominazione di Provincia di Potenza, e l'ufficio prefettizio ridusse la propria competenza sul solo territorio potentino. Il prefetto Ernesto Reale, in carica dal 23 ottobre 1924, visse tale distacco e governò il territorio potentino sino al 16 settembre 1927.
Con d.lgs. 30 lug. 1999, n. 300, la Prefettura di Potenza mutò la propria denominazione in Ufficio territoriale del governo, mantenendo le funzioni già spettanti alla Prefettura ed assumendo quelle espressamente indicate dal decreto medesimo, nonché quelle non espressamente attribuite ad altri uffici periferici dello Stato. Per Potenza il prefetto assunse le funzioni di Commissario del governo.
Il d.lgs. 21 gen. 2004, n. 29, sancì un ulteriore modifica nell'organizzazione degli uffici prefettizi ed anche un nuovo cambio di denominazione: l'Ufficio territoriale del governo di Potenza assunse l'attuale denominazione di Prefettura - Ufficio territoriale del governo di Potenza.
Relazioni con altri soggetti produttori:- Governo prodittatoriale lucano, predecessore
- Intendenza di Basilicata, predecessore
- Consiglio provinciale sanitario di Potenza, collegato
- Delegazione di pubblica sicurezza di Avigliano, collegato
- Delegazione di pubblica sicurezza di Corleto Perticara, collegato
- Delegazione di pubblica sicurezza di Laurenzana, collegato
- Delegazione di pubblica sicurezza di Montemurro, collegato
- Delegazione di pubblica sicurezza di Tolve, collegato
- Delegazione di pubblica sicurezza di Vietri di Potenza, collegato
- Delegazione di pubblica sicurezza di Viggiano, collegato
- Giunta provinciale amministrativa di Potenza, collegato
- Questura di Potenza, collegato
- Sottoprefettura di Lagonegro, collegato
- Sottoprefettura di Melfi, collegato
- Ufficio provinciale di pubblica sicurezza di Potenza, collegato
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Profili istituzionali di riferimento:Complessi archivistici prodotti:Redazione e revisione:- Bozza Annunziata, 2020/11/13, prima redazione