Altre denominazioni:- Presidenti all’Officio dell'Adige, 1629-1797
- Presidenti aggiunti dell’inaddietro Officio dell’Adige, 1797-1798
- Presidenti all’Officio Adige, acque e fiumi, 1798-1806
Date di esistenza: 1629 - 1806
Sedi: Padova
Intestazioni di autorità:- Presidenti all’Officio dell'Adige, Padova (1629 - 1806), SIESA/NIERA
Tipologia:Note storiche:I Presidenti all’officio dell’Adige erano stati istituiti, in numero di due, con parte del Consiglio generale 24 aprile 1629 affidandogli la principale incombenza di fare due ispezioni annuali alle rive del fiume Adige, nei mesi di maggio e novembre. A seguito di tali ispezioni i Presidenti avevano il compito di far provvedere alle necessarie sistemazioni e manutenzioni degli argini, gestendo gli appalti e l’effettuazione dei lavori, come anche provvedendo alla liquidazione delle spese. Da un punto di vista tecnico la magistratura dipendeva dalla magistratura dei Provveditori all’Adige di Venezia, istituiti nel 1677 per la regolazione del corso del fiume Adige, una delle vie d’acqua più importanti dello Stato veneto.
Il numero dei Presidenti fu poi portato a quattro con parte 11 aprile 1663, prescrivendo la durata dello loro carica in quattro anni, alternandosi la nomina di due in due, in modo da dare continuità alla loro azione amministrativa. Di questa magistratura facevano inoltre parte anche dei rappresentanti del Clero e, prima della sua soppressione nel 1789, anche del Territorio, in quanto interessati alla tutela delle terre di loro proprietà, o competenza, prossime al fiume Adige e quindi tenuti al pagamento delle spese per la manutenzione degli argini.
[espandi/riduci]A supporto dei Presidenti si formò nel corso del tempo l’Officio dell’Adige, che si componeva, all’epoca 1° gennaio 1796, di un ministero burocratico, composto da un cancelliere, un coadiutore e un famulo, e da un ministero tecnico, formato da un ingegnere direttore, due ingegneri ispettori, due cassieri, quattro cavarzerani e otto arzerani.
Con l’arrivo dei Francesi nel 1797 i quattro Presidenti all’Adige furono inizialmente soppressi, come tutte le altre magistrature civiche, ma, considerata l’importanza e la natura tecnica dell’incarico, essi furono ripristinati con la denominazione di Presidenti aggiunti dell’inaddietro Officio dell’Adige, istituzione governativa complementare alla Sezione I "Fiumi, acque, argini, scoli, navigazioni" del Dipartimento II "Agricoltura e fiumi [e strade]" del Governo centrale del Padovano, Polesine di Rovigo ed Adria, assumendo però anche la competenza su tutte le questioni inerenti acque, fiumi e consorzi di Padova e provincia. Allo stesso modo anche l’Officio dell’Adige fu soppresso e quindi ripristinato con la denominazione di Officio provvisorio all’Adige, sotto il controllo del Dipartimento II.
Con la restaurazione austriaca del 1798 la magistratura dei Presidenti all’Adige riprese il suo posto, mantenendo però le competenze su acque e fiumi acquisite nel corso del periodo Democratico, e quindi mutando il nome in Presidenti all’Officio dell’Adige, acque e fiumi. Allo stesso modo anche l’Officio all’Adige cambiò ugualmente la sua denominazione e quindi anche la composizione del suo ministero, al quale si aggiunsero un segretario ed un capitano-ingegnere, provenienti dall’ex-Dipartimento II, responsabili delle nuove incombenze in materia di fiumi, acque, consorzi e navigabilità.
Nel 1805, con la nuova occupazione francese e l’instaurazione del Governo provvisorio del Padovano, i Presidenti all’Adige, acque e fiumi continuarono la loro attività fino all’emanazione dell’ordinanza 31 luglio 1806; l’Officio dell’Adige venne invece assorbito dalla municipalità provvisoria, Comitato IV "Strade, cura del palazzo della Ragione, Prato della Valle, Incendi [e Acque]" e, successivamente il 31 luglio 1806, dalla sezione seconda della municipalità.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Complessi archivistici prodotti:Fonti:- Lettera n. 1 del 10 novembre 1805 della Municipalità di Padova al Governo provvisorio del Padovano, (Archivio di Stato di Padova, Atti comunali, b. 4, Registro lettere al Governo provvisorio e alla magistratura civile del Padovano)
- Ordinanza della municipalità di Padova 31 luglio 1806 (Padova, Archivio di Stato, Atti comunali, b. 22; anche in Ivi, Miscellanea civile, b. 179)
Bibliografia:- A. DESOLEI, Istituzioni e archivi a Padova nel periodo napoleonico (1797-1813), Cargeghe (SS), Editoriale Documenta, 2012, Scheda 144 CD-ROM
Redazione e revisione:- Desolei Andrea, 2020-09-11, prima redazione
- Desolei Andrea, 2023-02-17, revisione