Date di esistenza: sec. XV - 1796
Sedi: Padova
Intestazioni di autorità:- Camera dei pegni, Padova (sec. XV - 1796), SIUSA/NIERA
Tipologia:Note storiche:La Camera dei pegni conservava inizialmente i beni pignorati per il recupero sia dei crediti pubblici che di quelli privati, ma con ducale del 1503 venne stabilito che le camere fossero due, una grande per i pegni privati e una piccola per i pegni pubblici.
Il consegnatario dei beni pignorati era il cameriere o camariere o massaro alla Camera dei pegni, il quale si occupava di conservare e gestire i beni pignorati, con l’obbligo di provvedere eventualmente alla vendita dei beni all'asta. Nella sua attività era coadiuvato da notai, per quanto concerneva la regolare tenuta delle scritture obbligatorie per legge, e dai commandadori, addetti al sequestro dei beni pignorati. Tale ufficio era naturalmente in stretto rapporto con la Cassa di città, in quanto rappresentava la naturale continuazione dell’attività esattiva, in caso di mancato pagamento dei tributi. Assunse poi, durante il periodo Democratico, la denominazione di ufficio di pubblica Tromba.
Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- A. DESOLEI, Istituzioni e archivi a Padova nel periodo napoleonico (1797-1813), Cargeghe (SS), Editoriale Documenta, 2012, pp. 158, 185
- A. DESOLEI, Le istituzioni comunali padovane durante l’ultimo periodo della dominazione veneziana (1789-1797), «Bollettino del Museo civico di Padova», XCVII (2008), pp. 129-159, p. 154
Redazione e revisione:- Desolei Andrea, 2020-05-08, prima redazione
- Desolei Andrea, 2023-01-20, revisione