Altre denominazioni:- Consiglio dei Sedici
- Magnifico XVI
- Magnifico Sedici
Date di esistenza: sec. XVI - 1805, Interruzione nel 1797-1798
Sedi: Padova
Intestazioni di autorità:- Consiglio dei XVI, Padova (sec. XVI - 1805), SIUSA/NIERA
Tipologia:Note storiche:Era l’organo consultivo del Consiglio generale, ogni deliberazione che veniva portata all’attenzione ed al voto dell’organo legislativo civico doveva prima essere discussa da quest’assemblea, rappresentando, nel concreto, il vero motore legislativo/deliberativo del Comune. La sua composizione venne fissata dalla parte 8 giugno 1660 in 32 deputati, eletti 16 per l’anno precedente (deputati “vecchi”) e 16 per l’anno in corso (deputati “nuovi”). Le sue funzioni, nella sostanza, non erano però meramente consultive in quanto, comprendendo al suo interno i dodici deputati ad utilia che si sarebbero alternati come deputati attuali nel governo della città nell’anno in corso (deputati nuovi), e quelli che erano stati al governo nel corso dell’anno precedente (deputati vecchi), rappresentava nella sostanza l’organo di programmazione e organizzazione del Comune. Esso permetteva infatti la necessaria continuità all’azione dell’esecutivo nell’incessante alternarsi quadrimestrale dei deputati attuali, sia nel breve periodo (ambito annuale e biennale), sia nel lungo periodo, considerata la mancanza di contumacia della carica, ossia la possibilità che le persone fossero rielette ogni due anni senza limiti, creando delle vere e proprie concentrazioni di potere e l’espressioni di partiti e fazioni politiche. Può quindi essere definito come il punto d’incontro, il volano tra l’attività legislativa/deliberativa del Consiglio generale e quella esecutiva svolta dai deputati ad utilia/deputati attuali, ma anche come un vero e proprio organo di controllo dell’esecutivo sul legislativo.
Con l’arrivo dei Francesi nel 1797 il Consiglio dei XVI venne temporaneamente soppresso, assumendo le sue funzioni la Municipalità, per poi essere restaurato, assieme alle altre magistrature civiche, durante la prima dominazione austriaca. In questi anni (1798-1805) la sua composizione e le sue prerogative rimasero le medesime che aveva nel periodo veneziano.
Venne definitivamente soppresso con la nuova occupazione francese del 1805 e le sue funzioni vennero assorbite dalla Municipalità provvisoria.
Relazioni con altri soggetti produttori:Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- A. DESOLEI, Istituzioni e archivi a Padova nel periodo napoleonico (1797-1813), Cargeghe (SS), Editoriale Documenta, 2012, Scheda 69 CD-ROM
- A. DESOLEI, Le istituzioni comunali padovane durante l’ultimo periodo della dominazione veneziana (1789-1797), «Bollettino del Museo civico di Padova», XCVII (2008), pp. 129-159, p. 135
Redazione e revisione:- Desolei Andrea, 2020-05-02, prima redazione
- Desolei Andrea, 2023-01-10, revisione