Altre denominazioni:- Regia stazione sperimentale di granicoltura Nazareno Strampelli di Rieti, 1907 - 1946
Date di esistenza: 1907 - 1967
Sedi: Rieti
Intestazioni di autorità:- Regia stazione sperimentale di granicoltura Nazareno Strampelli di Rieti (1907 - 1946), SIUSA/NIERA
- Stazione sperimentale di granicoltura Nazareno Strampelli di Rieti (1946 - 1967), SIUSA/NIERA
Condizione giuridica: Tipologia:- ente di istruzione e ricerca
Note storiche:La Stazione sperimentale di granicoltura "Nazareno Strampelli" di Rieti, Regia stazione fino al 1946, nacque come evoluzione della Cattedra ambulante di granicoltura istituita a Rieti nel 1903 e da allora guidata dall'agronomo e genetista Nazareno Strampelli. Lo scienziato spinse molto per la trasformazione, che registrò da un lato il sostanziale disinteresse del Comune, sostenitore tiepido del nuovo corso, e dall'altro l'appoggio di un Ministero dell'agricoltura allora impegnato in un'opera di più generale ripensamento delle istituzioni agrarie. Il regio decreto di trasformazione giunse già nel 1904, ma la Corte dei conti lo ritenne uno strumento legislativo inadatto, chiedendo la promulgazione di un'apposita legge. Questa, la n. 297 approvata il 6 giugno 1907, fu pubblicata in Gazzetta ufficiale quattro giorni dopo. Gli obiettivi del nuovo istituto erano ormai molto più ampi e in un certo senso opposti rispetto a quelli della Cattedra ambulante: anziché sviluppare il "Rieti originario", esso avrebbe dovuto lavorare a grani alternativi a quest'ultimo. Inoltre veniva definitivamente accontonato l'aspetto, peraltro mai realmente praticato, dell'insegnamento e della divulgazione agraria in favore di una collocazione della Stazione nel più generale contesto degli istituti di sperimentazione italiani. Grazie alla collaborazione con il deputato Antonio Solidati Tiburzi, Strampelli riuscì a ottenere per il suo istituto un assetto finanziario e un organico adeguati alla nuova realtà. La Stazione sopravvisse al suo primo direttore fino al 1967, quando venne soppressa. I fondi agricoli dell'istituto e il suo personale continuarono a lavorare sui progetti avviati ancora per diversi anni. La sede della Stazione sulla collina di Campomoro ha in seguito ospitato l'Istituto per lo studio e la difesa del suolo ed è stato annoverato tra i centri del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura.
Relazioni con altri soggetti produttori:Per saperne di più:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- R. LORENZETTI, Il mago del grano: la rivoluzione verde di Nazareno Strampelli dalle ibridazioni del primo Novecento alla battaglia del grano, Foligno, Il Formichiere, 2019
- R. LORENZETTI, Strampelli: la rivoluzione verde, Rieti, Archivio di Stato di Rieti, 2012
- R. LORENZETTI, La scienza del grano: l'esperienza scientifica di Nazareno Strampelli e la granicoltura italiana dal periodo giolittiano al secondo dopoguerra, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali - Ufficio centrale per i beni archivistici, 2000
Redazione e revisione:- Pasquetti Alfredo, 2020-04-26, prima redazione
- Pasquetti Alfredo, 2020-11-12, revisione