Date di esistenza: 1816 - 1860
Sedi: Urbino (Pesaro e Urbino)
Intestazioni di autorità:- Delegazione apostolica di Urbino e Pesaro (1816 - 1860), SIUSA/NIERA
Condizione giuridica: Tipologia:Note storiche:Con il motu proprio di Pio VII del 6 luglio 1816 vi fu una riorganizzazione amministrativa dello Stato ecclesiastico che fu suddiviso in 17 delegazioni apostoliche. Quella di Urbino e Pesaro fu una delegazione di prima classe che comprendeva i governi distrettuali di Urbino, Pesaro, Fano, Senigallia e Gubbio. Fu retta da un delegato apostolico, rappresentante del governo centrale, che era un cardinale nominato dal papa con provvedimento della Segreteria di Stato e che nella circoscrizione affidatagli, costituita dai due capoluoghi Urbino e Pesaro, aveva ampie competenze politiche ed amministrative. Con il motuproprio 5 ottobre 1824, Leone XII stabilì, tra l'altro, che il delegato di due province riunite risiedesse in uno dei due capoluoghi, ma dimorasse per un certo tempo, secondo le circostanze, anche nell'altro, nel quale fu istituito un nuovo ufficiale, il luogotenente.
Fino al 1831 il delegato aveva giurisdizione su tutti gli atti di governo e di pubblica amministrazione, nonché in materia giudiziaria penale; era infatti presidente del Tribunale criminale della Delegazione ed aveva alle proprie dipendenze due assessori con competenze sia amministrative che giudiziarie; per le competenze amministrative, dipendevano da lui anche i governatori locali. Con l'editto 5 luglio 1831 e con il successivo riparto territoriale, la Delegazione perse il territorio di Castelleone di Suasa fu compreso nella Delegazione apostolica di Ancona, distretto di Jesi, sotto la giurisdizione del Governatore di Corinaldo.
Con l'Unità d'Italia, per effetto del decreto Minghetti del 22 dicembre 1860, il territorio entrò a far parte della Provincia di Pesaro e Urbino, con la perdita di Costacciaro, Gubbio, Pascelupo e Scheggia, che passarono in Umbria, mentre Castel Colonna, Monterado, Ripe e Senigallia passarono alla Provincia di Ancona.
Relazioni con altri soggetti produttori:Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Profili istituzionali di riferimento:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- E. LODOLINI, L'amministrazione periferica e locale nello Stato Pontificio dopo la Restaurazione, in "Ferrara viva", a. I, n. 1, 1959, 5 - 37
Redazione e revisione:- Zaffini Arianna, 2019/05/23, prima redazione