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Sistema informativo degli Archivi di Stato

Giudicato circondariale di Corleto

Date di esistenza: 1847 - 1862

Sedi: Corleto oggi Corleto Perticara (Potenza)

Intestazioni di autorità:
  • Giudicato circondariale di Corleto (1847 - 1862), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:
  • pubblico

Tipologia:
  • preunitario

Note storiche:
Con legge organica del 29 maggio 1817, n. 727, nei reali domini al di qua del Faro, le funzioni giudiziarie già attribuite ai Giudicati di pace furono trasmesse ai Giudicati circondariali, anche detti Giudicati regi, con competenza nei circondari. Appartenente al distretto di Potenza, Corleto fu elevata a capoluogo di circondario con decreto di Ferdinando II del 16 ottobre 1847. Sino a quel momento era ricompresa nel circondario di Laurenzana. Del circondario di Corleto faceva parte Guardia (oggi Guardia Perticara). Il giudice, assistito da un cancelliere, risiedeva a Corleto; rimaneva in carica per un triennio, senza garanzie di inamovibilità. La sua nomina avveniva mediante decreto reale, su proposta del ministro di grazie e giustizia e dopo un esame.
Fu attivo fino al 1862. Dopo il plebiscito di annessione al Regno d'Italia, il principe Eugenio di Savoia estese infatti l'ordinamento giudiziario e il rito penale alle province napoletane con decreto luogotenenziale 17 feb. 1861 n. 239, di cui venne, però, differita l’effettiva entrata in vigore al 1° maggio del 1862, così come indicato nella relazione del Guardasigilli al regio decreto 6 apr. 1862, n. 530.

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

Profili istituzionali di riferimento:

Complessi archivistici prodotti:

Bibliografia:
  • V. VERRASTRO, La riforma della giustizia, in Potenza capoluogo. (1806 - 2006), Santa Maria Capua Vetere, Spartaco, 2008, 467-469

Redazione e revisione:
  • Bozza Annunziata, 2019/05/02, prima redazione