Date di esistenza: 1817 - 1862

Sedi: Atri (Teramo)

Intestazioni di autorità:

• Ufficio del registro e bollo di Atri (1817 - 1862), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:

• pubblico

Tipologia:

• preunitario

Note storiche:
Nel Regno delle due Sicilie gli uffici del registro e bollo furono istituiti con la legge 25 dicembre 1816, n. 583, la quale prevedeva che fossero diretti da un ricevitore o da un pubblico funzionario che ne faceva le veci. Questi uffici furono poi posti alle dipendenze delle direzioni provinciali del registro e del bollo con il decreto n. 621 del 30 gennaio 1817. Il decreto n. 584 del 1816, contenente il regolamento della legge n. 593, prescriva la tenuta, da parte dei ricevitori, di cinque registri in cui dovevano essere riportate le registrazioni di ciascun anno contraddistinte da un numero progressivo; in essi si registravano gli atti pubblici, gli atti privati, gli atti giudiziari, gli atti di uscieri e le successioni. La successiva legge 30 gennaio 1817, n. 610, disciplinò la materia del bollo indicando tutte le tipologie di documenti che dovevano essere redatti su carta bollata. Il decreto del 10 gen. 1825, n. 7, istituiva la Direzione dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi e poneva alle sue dipendenze sia gli uffici del registro e bollo che le direzioni provinciali, cui essi facevano capo.

Relazioni con altri soggetti produttori:

• Ufficio del registro di Atri, successore

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

• Regno delle Due Sicilie, 1816 - 1860

Profili istituzionali di riferimento:

• Ufficio del registro e bollo (Regno delle Due Sicilie, domini al di qua del Faro)

Complessi archivistici prodotti:

• Ufficio del registro e bollo di Atri (fondo)

Redazione e revisione:

• Di Primio Stefania, 31/10/2018, prima redazione