Date di esistenza: 1815 - 1862
Sedi: Reggio Emilia
Intestazioni di autorità:- Amministrazione delle opere pie, Reggio Emilia (1815 - 1862), SIUSA/NIERA
Condizione giuridica: Tipologia:Note storiche:Il lungo regno di Francesco IV fu per la maggior parte della popolazione un periodo di immobilismo succeduto alle convulsioni militari ed istituzionali dell'epoca napoleonica. Al paternalismo e alla volontà restauratrice del duca non sfuggirono le opere pie. Uno dei suoi primi atti di governo fu il decreto del 5 dicembre 1814 con il quale scioglieva la Congregazione di carità e quello del 5 gennaio 1815 con il quale ricostituiva l'ente amministratore dei singoli luoghi pii, abrogando non solo la normativa napoleonica, ma le stesse riforme dei suoi predecessori di casa d'Este. Ciascuna opera pia disponeva di un presidente e due consiglieri, di nomina regia e sottoposti al controllo del governatore, al quale era demandata l'approvazione dei bilanci e di tutti gli atti come i progetti di contratti temporanei e perpetui, portanti traslazioni di dominio e di comparsa in giudizio, come pure ciò che riguarda l'accettazione di legati, eredità e donazioni. Le amministrazioni avevano uffici separati nel palazzo del Monte di pietà al quale pagavano un affitto proporzionale alla dimensione del locale e un solo cassiere, un consultore legale e un cancelliere in comune, che venivano pagati da tutte in proporzione ai loro redditi, mentre ciascuna corrispondeva separatamente lo stipendio ai propri impiegati.
Relazioni con altri soggetti produttori:Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- P. Barazzoni, L'assistenza sociale a Reggio Emilia, Reggio Emilia, Edizioni Litograf 5, 1998
Redazione e revisione:- Manzini Franca, 24/09/2018, prima redazione