Altre denominazioni:

• Amministrazione dei beni ecclesiastici ed ex-comunitativi

Date di esistenza: 1815 - 1826

Sedi: Fermo

Intestazioni di autorità:

• Amministrazione dei beni ecclesiastici e camerali di Fermo (1815 - 1826), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:

• pubblico

Tipologia:

• preunitario

Note storiche:
L'Amministrazione dei beni ecclesiastici e camerali, detta anche Amministrazione dei beni ecclesiastici ed ex-comunitativi, si occupò dei beni delle corporazioni religiose soppresse durante il periodo napoleonico nonché di beni delle comunità già incamerati in epoca pre-napoleonica per pagare i debiti delle medesime comunità. Aveva sede in Fermo e sembra che estendesse la sua competenza a tutto il territorio che aveva già fatto parte del dipartimento del Tronto. Per breve periodo l'Amministrazione di Fermo provvide anche al pagamento di pensioni ed assegni ad ecclesiastici e civili, materia trasferita nel 1818 agli amministratori camerali delle province marchigiane.
L'ufficio venne soppresso nel 1826 e le competenze passarono al Commissariato dei residui di Fermo.

Relazioni con altri soggetti produttori:

• Commissariato dei residui di Fermo, successore
• Agenzia dei beni ecclesiastici di Ascoli, dipendente, 1815 - 1826
• Ricevitoria dei beni ecclesiastici e camerali di Fermo, collegato

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

• Stato della Chiesa, Restaurazione, 1814 - 1859/1870

Complessi archivistici prodotti:

• Amministrazione dei beni ecclesiastici e camerali di Fermo (fondo) per il periodo 1815 - 1826

Redazione e revisione:

• Zaffini Arianna, 2018/05/07, prima redazione