Gli uffici di commisurazione del Regno lombardo-veneto furono attivati nel maggio 1851 allo scopo di riscuotere le imposte d'immediata esazione previste dalla legge 9 feb. 1850. In ciascuna provincia esistevano più uffici, ciascuno competente su un distretto amministrativo. Nel capoluogo di provincia operavano presso l'Intendenza provinciale di finanza, mentre negli altri centri erano aggregati alle locali ricevitorie o dotati di sedi autonome.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Soggetti produttori collegati:Bibliografia:- Notificazione della Luogotenenza lombarda 4 mag. 1851, n. 154, Attivazione di un nuovo metodo esecutivo riguardo alle imposte d'immediata esazione introdotte dalla Legge provvisoria 9 ferbbraio 1850, in Bollettino provinciale delle leggi e degli atti ufficiali per la Lombardia. Dal 1° gennaio al 31 dicembre 1851, II, Milano, Imperial regia stamperia, 1851, 417-423
Redazione e revisione:- Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
- Lanzini Marco, redazione centrale, 2018/08/24, rielaborazione
- Raponi Nicola, prima redazione