Le norme per la coscrizione militare nel Regno lombardo-veneto furono stabilite con la patente sovrana 17 set. 1820, pubblicata il 10 dic. 1820. La patente sovrana prescriveva che le liste di leva, preparate con i nomi dei coscritti e dei volontari dalle amministrazioni comunali e verficate dai commissari distrettuali, fossero sottoposte per l'approvazione alle commissioni provinciali di leva. Le Commissioni erano composte da un ufficiale nominato dal Comando generale, da un impiegato del Comissariato di guerra e da un medico militare incaricato dal Comando generale.
Il medico sottoponeva le reclute a una visita medica per accertarne l'idoneità fisica; nel caso di vertenze in merito all'idoneità, la decisione era demandata a un'apposita commissione, composta da ufficiali e rappresentanti del governo.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Bibliografia:- E. BOLLATI, Fasti legislativi e parlamentari delle Rivoluzoni italiane del secolo XIX, II, 1859-1861, 1, Lombardia-Emilia, Milano, Stabilimento Giuseppe Civelli, 1865, 37-44
- A. LORENZONI, Instituzioni del diritto pubblico interno pel Regno lombardo-veneto, III, Padova, Minerva, 1836, 32-34
- Patente sovrana 17 set. 1820, n. 37, portante le prescrizioni relative alla coscrizione militare, in Raccolta degli atti del Governo e delle disposizioni generali emanate dalle diverse autorità in oggetti sì amministrativi che giudiziari divisa in due parti, II.1, Patenti e notificazioni pubblicate dall'Imperial regio governo di Lombardia dal 1° luglio al 31 dicembre 1820, Milano, Imperial regia stamperia, 1820, 117-162
Redazione e revisione:- Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
- Lanzini Marco, redazione centrale, 2018/08/17, rielaborazione
- Raponi Nicola, prima redazione