Nel Regno lombardo-veneto era l'ufficio preposto all'amministrazione finanziaria nelle province, subentrato, senza grandi cambiamenti, all'Intendenza di finanza dipartimentale di età napoleonica, istituita con decreto 19 nov. 1806. Con notificazione 9 apr. 1816, le intendenze furono poste sotto il Senato di finanza di Milano e Venezia, organi che a partire dal 1830 assunsero la denominazione di Magistrato camerale. Dopo la parentesi rivoluzionaria, nel 1851 passarono sotto l'egida delle prefetture di finanza.
Le intendenze provinciali si occupavano, a vario titolo, di una vasta gamma di ambiti e materie, tra cui: transito e circolazione dei prodotti e delle merci; riscossione dei dazi di consumo; vendita e immagazzinamento di generi di privative quali sali, polveri, nitri e tabacchi; carta bollata; rendite della corona, debito pubblico; beni demaniali; gestione delle acque utilizzate per gli opifici; eredità; beni posti sotto sequestro; diritti di navigazione e di pesca; pedaggi dei ponti; uso dei mulini; verifica e applicazione del bollo sui pesi e le misure; esazione delle tasse sulle licenze di caccia; esecuzione dei regolamenti relativi al lotto; disciplina concernente il bollo sugli oggetti d'oro e d'argento.
[espandi/riduci]Per l'esercizio delle proprie funzioni presiedevano i posti di dogana, le ricevitorie di finanza, i magazzini dei generi di privativa, gli agenti, gli esattori e i custodi demaniali e, per la parte amministrativa, gli ispettori locali dei boschi. Per la riscossione di tasse erariali, si avvalevano degli uffici del registro e delle tasse e di quelli delle ipoteche. Nei contenziosi si avvalevano di aggiunti fiscali, che fungevano anche da difensori dell'amministrazione finanziaria nelle cause che venivano portate in tribunale; nel 1836 furono istituite giudicature provinciali di finanza.
La direzione dell'ufficio era affidata alla sola persona dell'intendente, assistito da un numero variabile di impiegati e addetti, a seconda della classe di appartenenza dell'ufficio. Erano di prima classe le intendenze di Milano, Venezia, Brescia e Udine; di seconda classe Bergamo, Como, Cremona, Mantova, Padova, Treviso, Vicenza e Verona; di terza classe Sondrio, Lodi, Pavia; di quarta classe Belluno e Rovigo. Le intendenze venete e quella di Mantova proseguirono la propria attività sino alla soppressione, giunta nel novembre 1867.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Profili istituzionali collegati:Soggetti produttori collegati:Bibliografia:- A. LORENZONI, Instituzioni del diritto pubblico interno pel Regno lombardo-veneto, I, Padova, Minerva, 1835, 66-67
- A. SANDONÀ, Il Regno Lombardo-Veneto (1814-1859). La costituzione e l'amministrazione, Milano, Cogliati, 1912, 215-225
- Decreto 19 nov. 1806, n. 221, sulla classificazione delle Intendenze di finanza, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, III, Dal 1 settembre al 31 dicembre 1806, Milano, Stamperia reale, 1806, 1014-1015
- Notificazione 9 apr. 1816, n. 42, Cessazione dell'intendenza generale delle finanze. Concentramento nell'I.R. Governo della direzione superiore di tutti i rami camerali e di finanza. Divisione dell'I.R. Governo in due sezioni, in Raccolta degli atti del governo e delle disposizioni generali emanate dalle diverse autorità in oggetti sì amministrativi che giudiziari, I.1, Atti del Governo di Lombardia. Dal 1° gennaio al 30 giugno 1816, Milano, Imperial regia stamperia, 1816, 231-233
- Notificazione 15 giu. 1830, n. 20, Istituzione pel 1° agosto dell'imperiale regio magistrato camerale. Sue attribuzioni ed uffici dipendenti, in Raccolta degli atti del Governo e delle disposizioni generali emanate dalle diverse autorità in oggetti sì amministrativi che giudiziari divisa in due parti, I.1, Patenti e notificazioni pubblicate dall'I.R. Governo di Lombardia dal 1° gennaio al 30 giugno 1830, Milano, Imperial regia stamperia, 1830, 108-109
- Notificazione dell'I.R. Governo Generale Civile e Militare Lombardo-Veneto 30 marzo 1851, n. 107, Scioglimento della Direzione Superiore delle Finanze in Verona ed istituzione di due Prefetture di Finanza in Milano e Venezia, in Bollettino provinciale delle leggi e degli atti ufficiali per la Lombardia. Dal 1° gennaio al 31 dicembre 1851, I, Milano, Imperial regia stamperia, 1851, 300-301
Redazione e revisione:- Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
- Lanzini Marco, redazione centrale, 2018/08/17, rielaborazione
- Marzotti Pasqualina Adele, 2018/02/28, revisione
- Raponi Nicola, prima redazione