Date di esistenza: 1815 - 1860
Sedi: Livorno
Intestazioni di autorità:- Auditorato militare di Livorno (1815 - 1860), Regole SIASFi; SIUSA/NIERA
Note storiche:Nel 1814, nell'ambito dei provvedimenti presi dall'allora Ministro della Guerra gen. Starhenberg per la riorganizzazione dell'esercito toscano, vennero creati Consigli di Guerra permanenti nelle piazze di Firenze, Livorno e Portoferraio per amministrare la giustizia criminale tra i militari, rimpiazzando così le funzioni del soppresso Tribunale delle bande
Ogni Consiglio di Guerra aveva un Auditore militare, scelto nell'ordine giudiziario, cui spettava il compito di compilare atti pubblici, prestare consulenza legale ai comandanti dei Corpi e proporre le pene (attraverso una valutazione complessiva dei voti emanati dai componenti); nei Consigli l'Auditore assumeva la doppia funzione di relatore e giudice.
Le funzioni e i compiti degli Auditorati vennero poi definiti con il "Regolamento di procedure criminali per i Tribunali militari approvato da S.A.R." del 19 giugno 1819.
Si ricorreva all'Auditore solo per i casi più gravi e controversi. Le pene di minore entità, e per piccole infrazioni, potevano essere assegnate dal Comandante (dal 1850 in ogni corpo esisteva un Consiglio di disciplina). Al di sopra dell'Auditore c'era il Consiglio di Guerra, che esaminava i casi più gravi (come l'alto tradimento).
[espandi/riduci]L'Auditorato militare di Livorno venne istituito nel 1815, nell'ambito della creazione dei Consigli di Guerra permanenti per le principali piazze d'armi del granducato.
Oltre alle funzioni giudiziarie per i processi criminali militari, l'Auditore militare ratificava alcune procedure, come la consegna dei beni dei militari morti ai legittimi eredi. L'Auditore di Firenze aveva una funzione di sorveglianza sull'Auditore di Livorno, cui competevano precisi obblighi di compilazione di relazioni periodiche e di invio delle copie delle sentenze emanate dal Consiglio di guerra e delle note dei detenuti.
Con l'istituzione dell'Auditore generale toscano (12 agosto 1856) a questo passò la competenza della supervisione dell'operato degli Auditori periferici, prima dell'Auditore di Firenze; l'Auditorato di Livorno perse alcune competenze, come la registrazione dell'assegnazione dei peculi dei militari morti, ma mantenne la funzione di tribunale militare.
Relazioni con altri soggetti produttori:Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Profili istituzionali di riferimento:Complessi archivistici prodotti:Fonti:- ASFi, Auditorato militare n. 228, inserto 26, Rescritto sovrano del 23 marzo 1815: articoli (11-18) che riguardano l'Uffizio dell'Auditore militare estratti dalla parte II del regolamento generale per le truppe di SAR, approvato con R. Rescritto datato in Pisa 2 marzo 1769.
- ASFi, Auditorato militare n. 228, inserto 28, Regolamento di procedura per i Tribunali militari, 19 giugno 1819.
- Bandi e ordini di S.A.R. da osservarsi nel Granducato di Toscana stampati in Firenze e pubblicati...raccolti in un codice coll'ordine successivo de' tempi e sommario de' medesimi disposto con ordine alfabetico di materie e tribunali, vol. 22 n. LXVIII - Firenze : Stamperia Imperiale,
- Bandi e ordini di S.A.R. da osservarsi nel Granducato di Toscana stampati in Firenze e pubblicati...raccolti in un codice coll'ordine successivo de' tempi e sommario de' medesimi disposto con ordine alfabetico di materie e tribunali, vol. 26 n. LXXIV - Firenze : Stamperia Imperiale, 1820
- Bandi e ordini di S.A.R. da osservarsi nel Granducato di Toscana stampati in Firenze e pubblicati...raccolti in un codice coll'ordine successivo de' tempi e sommario de' medesimi disposto con ordine alfabetico di materie e tribunali, vol. 63 nn. LXX - LXXI - LXXII, Firenze : Stamperia Imperiale, 1857
Bibliografia:- Vittorio Biotti, Repertorio delle Magistrature toscane della Restaurazione, 1987
- Niccolò Giorgetti, Le armi toscane e le occupazioni straniere in Toscana (1537-1860), Città di Castello, Tipografia dell'unione arti grafiche, 1916, tomo II: 527; tomo III: 309-310; 511-512
Redazione e revisione:- Conti Paola, 2021/10/03, revisione