SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Ufficiali del catasto

Date di esistenza: 1427 - 1508

Sedi: Firenze

Intestazioni di autorità:
  • Ufficiali del catasto, Firenze (1427 - sec. XV fine), Regole SIASFi; SIUSA/NIERA

Tipologia:
  • preunitario per il periodo 1427 - 1508

Note storiche:
Nel 1427, dopo alcuni anni di intenso dibattito, fu introdotto a Firenze e nel suo territorio un nuovo sistema di censimento fiscale: il catasto. In base alla nuova legge, approvata il 24 maggio, il calcolo dell'imposta sarebbe avvenuto in base alle denunce ("portate") presentate da ogni capofamiglia, con la descrizione dei componenti del nucleo familiare, dei beni mobili e immobili posseduti e degli aggravi da detrarre. Fu certamente il tentativo più avanzato in quegli anni per stabilire criteri oggettivi e generali di valutazione della ricchezza, non solo fondiaria, in base alla quale calcolare i coefficienti d’imposta su cui ripartire l’imposizione.
Il sistema si applicava a tutti i cittadini fiorentini (anche nei casi in cui non abitavano stabilmente stabilmente in città o godevano di immunità fiscale) e agli abitanti e proprietari di beni immobili e mobili situati nel territorio sottoposto alla giurisdizione di Firenze: vi erano compresi i comitatini (abitanti del contado, sottoposti fin dal XIII secolo all'estimo); gli abitanti del distretto; i forestieri (termine che indicava coloro che risiedevano in altri stati ma possedevano beni nel territorio fiorentino); le Arti. Le chiese, i monasteri, le opere pie, le confraternite laicali e le corporazioni artigiane erano esenti dall'imposta e soggetti soltanto a imposte straordinarie sotto forma di donativi o prestiti; tuttavia, i loro beni furono censiti nel 1427 e quelli del clero lo furono nuovamente nel 1478. Dal censimento rimasero esclusi solo i beni del Comune e quelli della Parte Guelfa.
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Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

Complessi archivistici prodotti:

Bibliografia:
  • O. Karmin, La legge del Catasto fiorentino del 1427, Firenze, 1906
  • Ugo Procacci, Studio sul catasto fiorentino, Firenze, Olschki, 1996
  • Ministero per i beni culturali e ambientali. Ufficio centrale per i beni archivistici, Guida generale degli Archivi di Stato, a cura di Piero D'Angiolini, Claudio Pavone, Paola Carucci, Antonio Dentoni-Litta, Firenze, Le Monnier, 1981-1994, vol. II, p. 44
  • Elio Conti, L'imposta diretta a Firenze nel Quattrocento (1427-1494), Roma, Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 1984
  • Matteo Palmieri, Ricordi fiscali, a cura di Elio Conti, Roma, Istituto storico italiano per il Medioevo, 1983
  • David Herlihy, Christiane Klapisch-Zuber, Les Toscans et leurs familles. Une étude du Catasto florentin de 1427, Paris, 1978
  • Elio Conti, I catasti agrari della Repubblica fiorentina e il catasto particellare toscano (secoli XIV-XIX), Roma, 1966

Redazione e revisione:
  • D'Angelo Fabio, 2020/05/22, revisione
  • Sinibaldi Silvia, 2022/03/21, rielaborazione