Altre denominazioni:- Ufficio di insinuazione di Romagnano Sesia, dal 1861
Date di esistenza: 1770 - 1807
1814 - 1862
Sedi: Romagnano Sesia (Novara)
Intestazioni di autorità:- Ufficio di insinuazione di Romagnano (1770 - 1807; 1814 - 1862), SIUSA/NIERA
Condizione giuridica: - pubblico per il periodo 1814 - 1862
Tipologia:Note storiche:L'Ufficio di insinuazione fu introdotto a Romagnano con un manifesto della Camera dei conti in data 9/11/1770. Raccoglieva copia delle scritture notarili secondo procedure precise, ne redigeva compendi e conservava gli originali degli atti dei notai defunti, allo scopo di procurare nuove entrate allo Stato. Estraneo alla tradizione milanese, l'istituto dell'insinuazione fu realizzato dal governo sabaudo, continuando a operare anche dopo la caduta del Regno di Sardegna fino al 1807. In età napoleonica fu temporaneamente sostituito dall'Ufficio del registro, venendo poi ristabilito nel 1814 con la Restaurazione. Nel 1862 l'istituto fu soppresso e fu istituito l'Ufficio del registro di Romagnano Sesia.
Ambito geografico di competenza: Romagnano, mandamento
Relazioni con altri soggetti produttori:Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Profili istituzionali di riferimento:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- G. SILENGO, Il Novarese nel Settecento sabaudo. Eventi militari e riforme amministrative, in: Una terra tra due fiumi, la provincia di Novara nella storia. L'età moderna (secc. XV-XVIII), a cura di S. MONFERRINI, Novara, Provincia di Novara, 2003, pp. 223-274, in particolare a p. 254
- G. SILENGO, Notizie dall'Archivio di Stato. I fondi documentari, in «Bollettino storico per la provincia di Novara», 1980, 1, pp. 5-15, in particolare alle pp. 7-8
Redazione e revisione:- Montanari Mirella, 2005/05/15, prima redazione in SIAS
- Scionti Chiara, 2017/02/21, revisione
- Scionti Chiara, 2020/12/06, revisione