SIAS

Archivio di Stato di Piacenza

Gulieri

Date di esistenza: sec. XV fine -
Luoghi: Piacenza, Cogno San Savino/Farini (Piacenza)
Titoli: nobili

Intestazioni di autorità:
  • Gulieri, nobili, Piacenza, Cogno San Savino (sec. XV fine - ), SIUSA/NIERA

Note storiche:
I capostipiti della famiglia furono fin dal XV secolo proprietari di terre a Cogno San Savino in Val Nure, di cui furono forse originari, nella località «i Gulieri». Acquisirono successivamente beni immobili in Podenzano con il sacerdote Marco Antonio (†1673) e il palazzo di famiglia a Piacenza, in via Nova, sotto la parrocchia di San Giovanni in canale, dove esiste tuttora la lapide, con lo stemma di famiglia, del canonico Bartolomeo (†1692). All'inizio del secolo XVIII i figli di Giuliano (†1682) ereditarono dalla madre Domenica Cavanna cospicui beni in Val Perino e vi si trasferirono.
Un'accorta strategia patrimoniale, che previde la trasmissione fidecommissaria assieme alla monacazione delle figlie e alla carriera ecclesiastica per i maschi cadetti, assicurò alla famiglia il mantenimento di una notevole solidità economica.
Alcuni personaggi si distinsero nel campo delle arti e della cultura come il giurista don Bartolomeo (†1700) che nel 1685, con i fratelli Francesco Maria (†1722) e don Marco Antonio, conseguì il titolo di nobiltà dal duca Ranuccio II Farnese.
Marco Antonio fu collezionista d'arte e alla sua munificenza si devono le tele del De Longe raccolte nella chiesa di Calenzano in Val Perino. Francesco Maria (†1838), canonico del Duomo di Piacenza, è autore di composizioni poetiche, mentre Antonio (†1807) fu monaco benedettino di San Sisto. Entrambi si distinsero in atti di mecenatismo verso la cattedrale urbana e la chiesa di Ottavello. Il secondo, costretto ad abbandonare l'abito religioso al momento della soppressione napoleonica dei monasteri, conservò nelle sue mani alcuni interessanti documenti sistini dopo la confisca dell'archivio della sua congregazione. Nel secolo XIX emerse Antonio (†1898) uno dei protagonisti della vita amministrativa e politica piacentina dopo l'Unità d'Italia.

Complessi archivistici prodotti:

Bibliografia:
  • E. MOIA, La promozione sociale di una famiglia di notai a Piacenza tra Sei e Settecento. Il caso dei Gulieri, in Bollettino storico piacentino, 2000, 95, fasc. 2, 279-301
  • E. MOIA, Dalla Val di Nure a Piacenza. La promozione sociale di una famiglia di notai nei secoli XVII e XVIII, tesi di laurea, Università Bocconi di Milano, Facoltà di Economia, a.a. 1998-1999
  • Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi, Piacenza, TEP, 1979, 247-248

Redazione e revisione:
  • Anselmi Patrizia, 2016/08/16, revisione
  • Fava Sara, 2019/12/11, revisione
  • Stendardi Elena, 2006/06/20, prima redazione in SIAS