Altre denominazioni:- Mancassola, sec. XI - sec. XVIII
Date di esistenza: 1460 - 1923
Luoghi: Piacenza
Titoli: conti
Intestazioni di autorità:- Mancassola, Piacenza (sec. XI - sec. XVIII), SIUSA/NIERA
- Mancassola Pusterla, conti, Piacenza (1460 - 1923), SIUSA/NIERA
Note storiche:La famiglia Mancassola è una delle più antiche famiglie della nobiltà piacentina, attestata già nel secolo XI e che dal XIII secolo risulta proprietaria di grandi beni fondiari nelle valli del Chero, del Nure e dell'Arda, nonché dei castelli di Rezzano e Valconasso. Il ramo dei Mancassola discende da Antonio, vivente nel 1460. Nel 1666 Gian Ludovico e Daniotto III acquistarono i feudi di Prato Ottesola e di Montepolo ed ebbero il titolo di conti. Possedettero, oltre al castello di Prato Ottesola, beni a Montepolo e a Croce Grossa e un palazzo in città, in via Santa Franca, ora demolito.
Nel XVIII secolo, in seguito all'estinzione della discendenza maschile della famiglia Pusterla, i Mancassola ne ereditarono i beni e ne assunsero il cognome, grazie al matrimonio contratto da Gian Ludovico Mancassola con l’ultima erede di quella famiglia, Angela Pusterla.
La famiglia si estinse con Giuseppina Mancassola, nuora dello storico piacentino Bernardo Pallastrelli, nel secolo XIX.
Relazioni con altri soggetti produttori:- Pusterla, collegato, sec. XVI - sec. XIX
Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi, Piacenza, TEP, 1979, 277-278
- R. PEVERI, I Mancassola e il Liber Mancassole dell'Archivio comunale di Piacenza in Bollettino storico piacentino, 1975, 70, fasc. 2, 192-202
Redazione e revisione:- Anselmi Patrizia, 2016/08/16, revisione
- Fava Sara, 2020/02/3, revisione
- Stendardi Elena, 2006/06/21, prima redazione in SIAS