SIAS

Archivio di Stato di Ascoli Piceno

Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri di Ascoli

Date di esistenza: 1639 - 1861

Sedi: Ascoli oggi Ascoli Piceno

Intestazioni di autorità:
  • Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri di Ascoli (1639 - 1861), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:
  • enti di culto

Tipologia:
  • ente e associazione della chiesa cattolica

Note storiche:
La Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri di Ascoli fu fondata nel 1639 da Padre Leandro Buonamici con la collaborazione di Giulio Grifonelli, curato della chiesa di San Giacomo Apostolo che concesse di aprire l'Oratorio presso il suo tempio. A loro si unirono due fratelli laici: Ippolito di Felice e Gaspare Lucci. L'anno successivo i Filippini ottennero dalla Confraternita della Buona Morte, detta anche Compagnia della Misericordia, l'uso della chiesa di San Cristoforo e delle stanze attigue. Dopo diverse altre sedi provvisorie i Filippini ascolani si stabilirono, nel settembre 1648, in una casa posta in via Giudea. Nel 1660 la Congregazione dell'Oratorio di Ascoli fu ufficialmente approvata dalla Santa Sede. Tra il XVII e XVIII secolo fu intrapresa la fabbrica della casa (attuale Palazzo del Governo) e i lavori si protrassero fino al 1797. A seguito del decreto napoleonico del 25 aprile 1810 la chiesa di San Filippo fu chiusa per essere riaperta, dopo la restaurazione del governo pontificio, nel luglio del 1815. La Congregazione fu definitivamente soppressa per effetto del R. D. 3 gennaio 1861 n. 705 emesso dal Regio Commissario straordinario per le province delle Marche, Lorenzo Valerio. Il complesso divenne proprietà del Comune di Ascoli Piceno nel 1874 e la chiesa venne demolita nel 1902.

Complessi archivistici prodotti:

Bibliografia:
  • A. BUCCIARELLI, A tavola con i Filippini, Ascoli Piceno, 1990

Redazione e revisione:
  • Di Cristofaro Fiorenza, 2006/02/13, prima redazione in SIAS
  • Tedeschi Emanuele, 2019/01/16, integrazione successiva
  • Tedeschi Emanuele, 2019/10/07, revisione