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Sistema informativo degli Archivi di Stato

Corpo degli ingegneri (Regno delle Due Sicilie), 1817 - 1861

Denominazioni:
Direzione generale di ponti e strade, 1817 - 1826
Corpo degli ingegneri, 1826 - 1861

Il Corpo degli ingegneri di ponti e strade, istituito nel Regno di Napoli nel 1809, fu inizialmente confermato nel Regno delle Due Sicilie a seguito del decreto 20 set. 1816, n. 494, "Regolamento sulla direzione generale de' ponti e strade e sull'amministrazione de' fondi destinati alle opere pubbliche", che stabiliva la divisione fra progettazione ed esecuzione dei lavori, affidate al Corpo, e amministrazione dei fondi e controllo, che competevano in ciascuna provincia a una Deputazione per le opere pubbliche. Con il decreto 25 gen. 1817, n. 607, il Corpo fu sciolto e in sua vece fu istituita una Direzione generale di ponti e strade (art. 2). Alle dipendenze di quest'ultima, che con decreto 26 nov. 1821, n. 145, fu riunita al ramo delle acque e foreste (art. 2), fu poi posto, dal decreto 25 feb. 1826, n. 571, il contestualmente ripristinato Corpo degli ingegneri che, nei domini al di qua del Faro, era suddiviso in tre ripartimenti, a ciascuno dei quali era preposto un ingegnere ispettore coadiuvato da un numero di ingegneri variabile secondo la quantità e la rilevanza delle opere: il Primo ripartimento comprendeva il territorio delle province di Principato Citeriore, Basilicata, Calabria Ulteriore Prima, Calabria Ulteriore Seconda, Calabria Citeriore; il Secondo ripartimento quello delle province di Terra di Lavoro, Principato Ulteriore, Capitanata, Terra di Bari, Terra di Otranto; il Terzo ripartimento quello delle province di Molise, Abruzzo Ulteriore Primo, Abruzzo Ulteriore Secondo, Abruzzo Citeriore (art. 14). A completamento fu emesso un "Decreto approvante la istruzione sulle attribuzioni delle Deputazioni delle opere pubbliche provinciali e degl'ingegneri della Direzione generale di ponti e strade" (25 feb. 1826, n. 572).
Nel febbraio 1861, con l'unificazione nazionale, il Corpo degli ingegneri fu compreso nel Corpo reale del genio civile (d. lgt. 16 feb. 1861, n. 229), con ordinamento modellato su quello stabilito per il servizio delle opere pubbliche nel Regno di Sardegna dal r.d. 20 nov. 1859, n. 3754.

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

Profili istituzionali collegati:

Soggetti produttori collegati:


Redazione e revisione:
  • Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
  • Muzi Paolo, revisione
  • Santolamazza Rossella, redazione centrale SIAS, 2021/07/30, revisione
  • Viggiani Carmine, prima redazione