Date di esistenza: 1807 - 1815

Sedi: Vicenza

Intestazioni di autorità:

• Commissario di polizia di Vicenza (1807 - 1815), SIUSA/NIERA

Condizione giuridica:

• pubblico

Tipologia:

• preunitario

Note storiche:
L'ufficio del Commissario di polizia venne istituito nel 1807, principalmente per far fronte alle difficoltà dei prefetti nell'esercizio delle attività di polizia. La nomina del commissario spettava al ministro dell'Interno, anche se di fatto era operata dal Direttore generale della polizia su scelta dei prefetti. Competenze del commissario erano la prevenzione dei delitti e la tutela del buon costume, compiti per i quali dipendeva dal prefetto; a questo ufficiale erano poi attribuite funzioni in materia di polizia municipale e di polizia giudiziaria, per le quali dipendeva, rispettivamente, dal podestà e dai regi procuratori. Il commissario fungeva inoltre da pubblico ministero presso i giudici di pace. Mensilmente era poi tenuto a redigere rapporti sugli avvenimenti criminosi avvenuti nel territorio di sua competenza, corredandoli con le disposizioni prese in merito dalle autorità pubbliche e giudiziarie. Infine, egli doveva raccogliere le medesime relazioni trasmesse da tutti i Comuni del suo distretto.

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

• Regno d'Italia, 1805 - 1814

Profili istituzionali di riferimento:

• Commissario di polizia (Regno d'Italia)

Complessi archivistici prodotti:

• Commissario di polizia di Vicenza (fondo)

Bibliografia:

• A. VACCARI, L'attività del Commissario di polizia di Vicenza dal 1807 al 1812, tesi di laurea discussa all'Università degli studi di Parma, a.a.1996 - 1997, relatore S. DI NOTO MARRELLA

Redazione e revisione:

• Girardello Silvia, 2005-05-26, prima redazione in SIAS
• Girardello Silvia, 2020/03/20, revisione
• Pallotti Riccardo, revisione