Nel Regno delle Due Sicilie, nei domini al di qua del Faro, a seguito del decreto 10 gen. 1825, n. 7, le Direzioni del registro e del bollo furono aggregate alle Direzioni delle contribuzioni dirette, dando origine alle Direzioni dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi. Soltanto per la Provincia di Napoli sopravvissero due autonome direzioni, il cui servizio fu unificato con decreto 25 ott. 1849, n. 1234.
Questi uffici dipendevano dalla Direzione generale dei rami e diritti diversi ed amministravano il registro, le ipoteche, le spese di giustizia, i diritti di cancelleria.

Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

• Regno delle Due Sicilie, 1816 - 1860

Profili istituzionali collegati:

• Ufficio del registro e bollo (Regno delle Due Sicilie, domini al di qua del Faro), collegato
• Conservazione delle ipoteche (Regno delle Due Sicilie, domini al di qua del Faro), collegato, 1825 - 1862
• Direzione del registro e del bollo (Regno delle Due Sicilie, domini al di qua del Faro), precedente
• Direzione delle contribuzioni dirette (Regno delle Due Sicilie, domini al di qua del Faro), precedente

Soggetti produttori collegati:

• Direzione dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi di Basilicata
• Direzione dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi di Calabria Ulteriore Prima
• Direzione dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi di Molise
• Direzione dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi di Principato Citeriore
• Direzione dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi di Principato Ultra
• Direzione dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi di Terra di Lavoro
• Direzione provinciale dei dazi diretti, del demanio e dei rami e diritti diversi di Abruzzo Ulteriore Primo

Redazione e revisione:

• Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
• Muzi Paolo, revisione
• Santolamazza Rossella, redazione centrale SIAS, 2021/07/30, revisione
• Viggiani Carmine, prima redazione