Le ragionerie provinciali erano attive presso le congregazioni provinciali del Regno lombardo-veneto, ma dipendevano dalla Ragioneria centrale o Contabilità di Stato.
La ragioneria provinciale aveva compiti assai estesi: doveva tenere la contabilità della delegazione e farne il rendiconto; rivedere i bilanci e liquidare i conti di tutti gli enti locali - comuni e opere pie - sottoposti alla vigilanza statale; rivedere ed inoltrare alla Contabilità centrale tutti i conti delle amministrazioni e degli uffici statali della provincia.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Bibliografia:- A. LORENZONI, Instituzioni del diritto pubblico interno pel Regno lombardo-veneto, I, Padova, Minerva, 1835, 61
- A. SANDONÀ, Il Regno Lombardo-Veneto (1814-1859). La costituzione e l'amministrazione, Milano, Cogliati, 1912, 224
- A. DA MOSTO, L'Archivio di Stato di Venezia. Indice generale storico descrittivo ed analitico, II, Roma, Biblioteca d'arte editrice, 1940, 74
Redazione e revisione:- Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
- Lanzini Marco, redazione centrale, 2018/08/24, revisione
- Raponi Nicola, prima redazione
