Date di esistenza: sec. X - 1964
Luoghi: Firenze, Vernio
Titoli: conti di Vernio
Intestazioni di autorità:- Bardi, conti di Vernio, Firenze, Vernio (sec. X - 1964), SIUSA/NIERA
Note storiche:Famiglia di probabili origini celtiche, i Bardi giunsero a Firenze attorno al X secolo, dedicandosi in prevalenza all'attività mercantile e in seguito bancaria.
Nel 1332 Piero di Gualterotto Bardi acquistò per 10.000 fiorini d'oro dai Conti Alberti alcuni possedimenti a nord di Prato e in particolare il castello di Vernio, dando origine al ramo nobile dei Bardi di Vernio.
Nel XVII secolo alcuni dei conti Bardi di Vernio sono citati fra i cittadini pratesi.
I Bardi tennero tenacemente i loro possedimenti presso Vernio opponendosi al dominio della Repubblica fiorentina prima e del Granducato di Toscana poi, mantenendo il proprio potentato feudale fino al 1797, quando questo territorio fu annesso alla Repubblica cisalpina.
Nel 1815 il Congresso di Vienna abolì qualsiasi giurisdizione di tipo feudale e la contea di Vernio venne unita legalmente al Granducato.
Il ramo principale della famiglia si estinse nel 1810 con la morte del conte Pier Maria, e i beni familiari confluirono in quelli della famiglia Guicciardini.
La famiglia si estinse definitivamente nel 1964 alla morte di Alberto Bardi Serzelli, conte di Vernio.
Relazioni con altri soggetti produttori:Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- Guida storica e bibliografica degli archivi e delle biblioteche d'Italia diretta da Luigi Schiaparelli, vol. I Provincia di Firenze. Parte 1 Prato a cura di R. PIATTOLI, Roma, La Libreria dello Stato, 1932, 134-136
- E. FIUMI, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze, Olschki, 1968, 297
Redazione e revisione:- Pagliai Ilaria, 2006-02-13, prima redazione in SIAS
- Pagliai Ilaria, 2017-11-17, revisione
