Date di esistenza: 1450 -
Luoghi: Prato
Titoli: nobili pratesi
Intestazioni di autorità:- Buonamici, nobili pratesi, Prato (1450 - ), SIUSA/NIERA
Note storiche:Ben quattro rami della famiglia Buonamici furono ammessi alla nobiltà pratese per effetto della legge del 1750. Loro stipite comune fu Gino di Lando, inurbatosi a Prato nella seconda metà del '400, la cui fortuna (la sua portata al catasto del 1471 è fra le più alte di Prato) fu principalmente dovuta all'industria della lana ed alla compravendita di beni fondiari. Grazie a tali attività, nel giro di alcune generazioni i Buonamici arrivarono a detenere il primato della ricchezza cittadina, ricoprendo inoltre le cariche politiche più illustri. I Buonamici furono la prima famiglia pratese ad avere propri membri fra i cavalieri dell'Ordine di S. Stefano.
Complessi archivistici prodotti:Bibliografia:- E. FIUMI, Demografia, movimento urbanistico e classi sociali in Prato dall'età comunale ai tempi moderni, Firenze, Olschki, 1968, 325-327
- C. GUASTI, Bibliografia pratese compilata per un da Prato, Prato, Giuseppe Pontecchi, 1844, (rist. anast., Sala Bolognese, Arnaldo Forni Editore, 1976), 54-59
Redazione e revisione:- Pagliai Ilaria, 2006-01-10, prima redazione in SIAS
- Pagliai Ilaria, 2017-10-09, revisione