Secondo il decreto 18 apr. 1816 sulla riscossione delle imposte dirette e delle rendite comunali, presso ogni congregazione provinciale del Regno lombardo-veneto era presente una ricevitoria. Oltre a ricoprire la carica di cassiere provinciale, il ricevitore era incaricato di riscuotere i versamenti degli esattori comunali e di versarli a sua volta alla tesoreria o cassa centrale; l'ufficio, come quello di esattore, era concesso in appalto per un triennio mediante asta pubblica.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Bibliografia:- Decreto 18 apr. 1816, n. 47, Modo per la riscossione delle imposte, in Raccolta degli atti del Governo e delle disposizioni generali emanate dalle diverse autorità in oggetti sì amministrativi che giudiziari divisa in due parti, I.1, Atti del Governo di Lombardia dal 1° gennaio al 30 giugno 1816, Milano, Imperial regia stamperia, 1816, 305-351
Redazione e revisione:- Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
- Lanzini Marco, redazione centrale, 2018/08/24, revisione
- Raponi Nicola, prima redazione