serie
Estremi cronologici: 1749 - 1757, Annotazioni successive fino all'ultimo quarto del sec. XIX.
Consistenza: regg. 107
Storia archivistica: Il materiale è stato versato il 13 aprile 1994 dall’Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Pavia, frammisto a quello di altre serie di registri pertinenti al distretto di Pavia. È stato oggetto di un riordino sistematico nei mesi di gennaio-febbraio 2023.
Descrizione: Registri utilizzati dall’entrata in vigore del nuovo estimo dello Stato di Milano, cioè dall’anno 1760, riportano, su due pagine affiancate (il verso di un foglio e il recto del successivo), contraddistinti dallo stesso numero progressivo, gli sgravi di una certa partita d’estimo e l’intestazione successiva, aggiornata, a un nuovo possessore, con la data e la motivazione del trasporto d’estimo. Come nelle coeve rubriche dei possessori, di ciascuna partita è indicata la quantità, espressa in pertiche e tavole, e il valore capitale, espresso in scudi e lire. Rimasero in uso, come si evince dalle annotazioni, finché non furono sostituiti da analoghi strumenti coevi all’entrata in vigore del nuovo catasto, conosciuto come lombardo-veneto, negli anni ‘30 dell’Ottocento, ma si riscontrano annotazioni successive fino agli ultimi anni dell’Ottocento, in special modo per la città di Pavia.
Ordinamento: Alfabetico per località.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Almini Saverio, 2023/04/04, prima redazione