fondo
Estremi cronologici: 1560 - 1981
Consistenza: 559 unità
Storia archivistica: L’archivio è pervenuto all’Archivio di Stato di Asti in stato di disordine. Lo stato di conservazione generale risulta discreto. Nel 2006 venne eseguito il riordino delle carte dall’archivista Wanda Gallo grazie al contributo del Ministero per i beni e le attività culturali nell’ambito del Progetto di conservazione degli archivi storici della Provincia di Asti.
Descrizione: Il fondo è ripartito in due sezioni cronologiche:
- Sezione I (1560-1897): si è ricostruito il riordinamento in osservanza delle istruzioni ministeriali 1 aprile 1838, che prevedeva tre serie cronologiche e relative sottoserie dal contenuto più specifico: Serie I Antichi Regimi fino all’invasione dei Francesi (origini-1799); Serie II Dall’Invasione dei Francesi al ritorno de Regi Principi (1800-1814); Serie III Dal Ritorno dei Regi Principi alle istruzioni Carolofeliciane (1815-1838) estesa fino al 1897. Testimonia che l’archivio comunale nel XIX secolo fu riordinato secondo tali istruzioni il frammento di etichetta originale apposta sul più antico volume di catasto presente in archivio.
- Sezione II (1898-1981): gli atti sono stati riordinati secondo le 15 categorie e relative classi, come previsto dalla circolare del Ministero dell’Interno 1 marzo 1897, n. 17100-23. La presenza di tale classificazione archivistica è stata rilevata su una cospicua quantità di fascicoli, sebbene con alcune differenze nella numerazione e denominazione delle Classi a seconda del periodo storico di riferimento. La documentazione risulta sufficientemente organica fino agli Anni ’60, mentre solo per alcune Classi i documenti proseguono fino a fine Anni ’70 e a volte fino ai primi Anni ’80. Si segnala la mancanza delle serie degli atti deliberativi originali.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Bonzanino Paola, 2022/02/23, prima redazione