1797 - 1805
In seguito al trattato di Campoformio (17 ott. 1797), Venezia e i territori del Veneto, del Friuli, dell'Istria, della Dalmazia già appartenenti alla Repubblica di Venezia, le isole già veneziane dell'Adriatico e le bocche di Cattaro furono ceduti dai francesi all'Austria. Bergamo, Brescia e Crema furono invece aggregate alla Repubblica cisalpina. Il confine tra quest'ultima e i territori austriaci fu fissato lungo il fiume Adige, con la separazione del territorio veronese tra i due stati, salvo le città di Verona e Legnago, passate interamente sotto il dominio dell'Austria.
Con l'ingresso a Venezia delle truppe imperiali, nel gen. 1798, fu istituito un Governo aulico centrale provvisorio. Le istituzioni del periodo francese furono in larga parte soppresse, così come fu abrogata la normativa emanata dal 1796. L'assetto definitivo della compagine governativa fu stabilito nel marzo seguente, con la creazione del Governo generale del Veneto, organo supremo dell'amministrazione, con competenza limitata agli affari più importanti.
Il territorio fu articolato nelle province di Venezia, Padova, Rovigo, Treviso, Udine, Vicenza e Verona. L'estensione territoriale dello Stato mutò dopo il trattato di Lunéville (9 feb. 1801), con il passaggio alla Repubblica cisalpina della parte occidentale della città di Verona, di Rovigo e del Polesine.
L'amministrazione periferica fu organizzata nel 1803, con l'istituzione dei Capitanati, rappresentanti del Governo generale del Veneto a livello provinciale.
Con la sconfitta austriaca ad Austerlitz e il successivo trattato di Presburgo (26 dic. 1805), i territori veneti, friulani e la parte ex-veneta dell'Istria furono ceduti alla Francia ed entrarono a far parte del Regno d'Italia napoleonico.
Soggetti produttori enti collegati: [espandi/riduci]Contesto storico-istituzionale collegato:Bibliografia:- editto del conte di Wallis 31 marzo 1798 in Nuova raccolta di tutte le carte pubbliche, leggi, proclami, stampate ed esposte ne’ luoghi più frequentati di Venezia e suoi dipartimenti dopo il felice ingresso dell’armi austriache di s.m. imperatore e re nel Veneto Stato, Venezia 1798, vol. III, pp. 3-35
Redazione e revisione:- Lanzini Marco, redazione centrale, 2019/04/08, revisione
