Istituite con decreto 28 giu. 1805, in sostituzione dei precedenti "regolatori" e delegati di finanza del periodo repubblicano, le Intendenze di finanza erano incaricate della riscossione nei dipartimenti del Regno d'Italia delle imposte indirette e dei diritti sulle privative di Stato, come bollo sulle carte da gioco, diritti sulle dogane e dazi, sui tabacchi, sali e polveri piriche. Erano dirette da un intendente, dal quale dipendevano sia il personale civile - un segretario, un cassiere e altri impiegati minori - sia forza armata di finanza. Dalle Intendenze dipendevano anche le direzioni del lotto, benché queste ultime fossero dotate di amministrazioni separate.
Divise in quattro classi, nel corso degli anni subirono diverse modifiche, con accorpamenti e revisioni di circoscrizione. Con decreto 17 apr. 1806 furono estese ai territori veneti. Nel 1808 entrarono in funzione nei territori marchigiani, mentre risale al 1810 l'istituzione dell'Intendenza di Trento.
Contesti storico-istituzionali di appartenenza:Profili istituzionali collegati:Soggetti produttori collegati:Bibliografia:- Decreto 28 giu. 1805, n. 66, sull'amministrazione del Demanio e Diritti uniti, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, I, Dal 1 gennaio al 30 giugno 1805, Milano, Regia Stamperia Veladini, 1805, 349-350
- Decreto 17 apr. 1806, n. 64, sull'amministrazione delle finanze e delle casse nei dipartimenti veneti, eccettuata l'Istria e la Dalmazia, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, II, Dal 1 maggio al 31 agosto 1806; coll'aggiunta dei decreti pubblicati negli Stati Veneti avanti la loro unione al Regno, Milano, Reale Stamperia, 1806, 411-415
- Decreto 3 set. 1806, n. 181, che ordina la soppressione dell'Intendenza di Rovigo, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, III, Dal 1 settembre al 31 dicembre 1806, Milano, Reale Stamperia, 1806, 889-890
- Decreto 19 nov. 1806, n. 221, sulla classificazione delle Intendenze di finanza, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, III, Dal 1 settembre al 31 dicembre 1806, Milano, Stamperia reale, 1806, 1014-1015
- Decreto 10 mar. 1808, n. 84, portante la soppressione della Direzione del demanio nel dipartimento dell'Adriatico, ed analoghe provvidenze, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, I, Dal primo gennaio al 31 maggio 1808, Milano, Reale Stamperia, 1808, 191-193
- Decreto 21 apr. 1808, n. 169, di nomina di un ispettore generale di finanza o degl'intendenti di finanza nei tre nuovi dipartimenti, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, I, Dal primo gennaio al 31 maggio 1808, Milano, Reale Stamperia, 1808, 418-419
- Decreto 9 set. 1808, n. 283, di soppressione dell'Intendenza di Ravenna, ed aggregazione del di lei circondario ed archivio all'Intendenza di Forlì, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia, II, Dal primo giugno al 31 dicembre 1808, Milano, Reale Stamperia, 1808, 782-783
- Decreto 13 dic. 1809, n. 139, riguardante la soppressione dell'ufficio d'ispettore generale delle finanze in Venezia, in Bollettino delle leggi del Regno d'Italia. Dal primo gennaio al 31 dicembre 1809, Milano, Reale Stamperia, 1809, 346-347
Redazione e revisione:- Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
- Lanzini Marco, redazione centrale, 2018/01/28, rielaborazione
- Marzotti Pasqualina Adele, 2018/02/28, revisione
- Raponi Nicola, prima redazione