fondo
Estremi cronologici: 1385 - 1460
Consistenza: 34 fra registri e fascicoli
Storia archivistica: Intorno al 1750 la documentazione relativa ai Sei ufficiali si trovava presso l'Archivio del Monte comune, come attestato dalla descrizione della magistratura presente nell'Indice Generale di detto archivio compilato con tutta probabilità da Domenico Maria Manni in quegli anni. Nel 1846 due registri degli Ufficiali si trovavano presso il Monte, come si legge nel relativo inventario redatto a quella data, anche se in quegli anni il grosso della documentazione doveva essere conservato presso l'Archivio delle riformagioni.
Nel secondo inventario di Giovan Francesco Pagnini (1783), si trovano menzionati in ordine sparso alcuni registri prodotti dai Sei, fra cui al n. 992 il "Codex membranaceus archetypus Statutorum Officii Sex Aretii de anno 1385 ad annum 1453". Anche la cartellinatura a tutt'oggi presente su molti registri rimanda alla classazione delle Riformagioni progettata successivamente da Filippo Brunetti (1793) tale per cui i pezzi furono assegnati alle classi II (legislazione della Repubblica), VIII (entrata e uscita dello Stato), XII (amministrazione del territorio dello Stato fiorentino) e XIII (amministrazione della guerra); non presentano invece un'analoga segnatura alcuni registri di entrata e uscita, provenienti con tutta probabilità direttamente dall'Archivio del Monte. La riunione della documentazione in un unico fondo deve essere poi avvenuta presso l'Archvio centrale di Stato di Firenze anche se, al 1861, nella rassegna dei fondi aggiornata a quella data, non si trova alcun esplicito riferimento alle carte dei Sei ufficiali.
Il fondo è privo di inventario.
Descrizione: Il fondo, complessivamente conservatoci in modo estremamente frammentario, non è ordinato, né inventariato, presenta la documentazione banalmente in ordine cronologico, provvista di un’unica numerazione di corda. Allo stato attuale sono apprezzabili tre nuclei documentari: 1) Sei di Arezzo, che comprende prevalentemente registri di deliberazioni, di entrate e uscite e di amministrazione dei beni dei ribelli, dal 1392 al 1407, con un frammento di registro di deliberazioni del periodo 1386 marzo 15-1387 marzo 10; 2) Sei (Cinque) di Pistoia, costituito da due sole unità archivistiche, un registro di deliberazioni (1406-12-20 – 1407-06-17) e uno di entrate e uscite (1402 novembre 22- 1403 novembre 30), ovvero documentazione relativa al periodo in cui tale ufficio fu una magistratura a sé stante; 3) Sei di Arezzo Pistoia e Cortona et alii …, che comprende una compilazione statutaria e registri di deliberazioni, di entrate e uscite e di amministrazione dei beni dei ribelli, dal 1408 al 1460 circa, ovvero documentazione relativa al periodo a partire dal quale i Sei di Arezzo aggregarono a sé le competenze dei Sei di Pistoia e iniziarono ad estendere le loro competenze territoriali di concerto con la politica di espansione territoriale portata avanti dalla Repubblica. I registri tenuti dai Sei ufficiali riguardano tra l'altro la documentazione relativa ai rifornimenti in armi e vettovaglie delle fortezze poste nel territorio di competenza, alla vigilanza sugli stipendiati di stanza nelle medesime (rassegne, ispezioni etc.), all'amministrazione dei beni dei ribelli dei territori di cui nel corso del tempo assunsero il controllo.
Numerazione: Numerazione di corda unica: 1-34
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Fonti:- ASFi, Miscellanea repubblicana, 77, ins. 4, [Domenico Maria Manni], Estratto dell'Indice Generale de Libri esistenti nell'Archivio del Monte Comune, Inventario 1913, 875; cfr. anche Indice generale del contenuto nei codici che formano l'archivio del Monte comune disposto e classato, secondo l'ordine delle materie e dei loro respettivi dipartimenti. In Firenze l'anno 1765
- Filippo Brunetti, Inventario ragionato ed istorico dei codici dell'Archivio delle riformagioni, 4 volumi, 1790-1793, Inventario 1913, 661-664
- Giovan Francesco Pagnini, Inventario dei codici e filze che si conservano nell'Archivio di S.A R. il Gran Duca di Toscana fatto nell'anno MDCCLXXXIII, 3 tomi, 1783 (Inventario 1913, 647-649)
Bibliografia:- Stefano Vitali, Conoscere per trasformare: riforme amministrative ed ambivalenze archivistiche nella Toscana di Pietro Leopoldo in Ricerche storiche, XXXII/I (2002)
- Giulio Prunai (a cura di), Firenze. Repubblica (sec. XII-1532). Granducato Mediceo (1532-1737). Reggenza Lorenese (1737-1765). Granducato Lorenese (1765-1808, 1814-1861). Governo francese (1807-1808), Milano, Giuffrè, 1967, pp. 67-68
Redazione e revisione:- Sabbatini Maura, 10-APR-95, prima redazione
- Sartini Simone, 2020/05/29, integrazione successiva
- Valgimogli Lorenzo, 17-MAG-01; 31-OTT-02, rielaborazione