SIAS

Archivio di Stato di Novara

Subeconomato dei benefici vacanti (Regno di Sardegna), sec. XVIII prima metà - 1861

Nel Regno di Sardegna i Subeconomati dei benefici vacanti erano uffici che avevano il compito di curare l'amministrazione dei beni di pertinenza di enti religiosi nel periodo di vacanza dei titolari. Dipendevano dall'Economato generale dei benefici vacanti, di cui facevano le veci nel proprio distretto. La circoscrizione del Subeconomato coincideva in genere con quella della diocesi, ma talvolta con un distretto minore, che comprendeva uno o più mandamenti. Il subeconomo poteva essere un ecclesiastico o un laico, noto per probità, dottrina e perizia negli affari. La figura del subeconomo era già delineata ampiamente nell'Istruzione regia all'Economo generale 13 set. 1771 e nell'Istruzione dell'Economo ai subeconomi 17 dic. 1771 per i subeconomati delle province staccate dal ducato di Milano. Queste disposizioni rimasero immutate nel tempo, anche durante la dominazione napoleonica. Ricevettero aggiunte e una nuova sistemazione con le nuove Istruzioni dell'Economo generale ai regi subeconomi 8 giu. 1838, che rimasero invariate fino all'Unità.
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Contesti storico-istituzionali di appartenenza:

Profili istituzionali collegati:

Soggetti produttori collegati:


Bibliografia:
  • Istruzione regia all'Economo generale 13 set. 1771 in Duboin, t. I, vol. 1, 829-833
  • istruzione dell'Economo ai subeconomi 17 dic. 1771, in Duboin, t. I, vol. 1, 836-849

Redazione e revisione:
  • Altieri Magliozzi Ezelinda, revisione
  • Silengo Giovanni, prima redazione