SIAS

Archivio di Stato di Firenze

Segreteria di Stato (1765-1808). Affari di sanità

fondo

Estremi cronologici: 1738 - 1808

Consistenza: 141 pezzi

Storia archivistica: Il fondo fu costituito nel 1778, quando, soppressi gli Ufficiali di sanità, la Segreteria di Stato ereditò parte delle loro competenze. Fin dall'origine questa documentazione fu trattata e archiviata separatamente da quella della Segreteria, poiché prodotta da un Deputato Soprintendente con il compito specifico di trattare gli affari di sanità e organizzata da un archivista incaricato della sua conservazione.
Nel 1808, con l'annessione della Toscana all'Impero francese, anche questo fondo confluì insieme a quello della Segreteria di Stato nella Conservazione generale degli archivi e vi rimase fino alla Restaurazione, quando, con il ripristino della Segreteria di Stato anche questa documentazione fu ritirata dal Dipartimento di Stato.
Nel 1865, con l'Unità d'Italia, il fondo passò all'Archivio Centrale dello Stato dove il fu collocato materialmente di seguito alla Segreteria di Stato (1765-1808) e prima degli "Affari di sanità" della Segreteria di Stato (1814-1848). Il materiale proprio degli Affari di sanità era, al momento del versamento, privo di elenchi descrittivi, di numerazione e in stato di disordine. Grazie all'intervento di riordino ed inventariazione operato da Orsola Campanile sull'archivio della Segreteria di Stato oggi il fondo degli Affari di sanità beneficia di una propria numerazione. Essa è autonoma rispetto a quella della Segreteria di Stato, poiché non esiste alcun riferimento diretto tra i Registri e i Protocolli di essa e gli Affari di sanità, che sono anzi dotati di indici propri.

Descrizione: Il fondo conserva, oltre alle carte prodotte all'interno della Segreteria di Stato da un Soprintendente appositamente deputato agli affari di sanità, una serie di ordini e disposizioni ereditata dalla magistratura degli Ufficiali di sanità e la documentazione di due Deputazioni, una creata nel 1800 dal Governo provvisorio toscano "sopra la epizootia bovina" e l'altra istituita nel 1804 "sulla malattia febbrile di Livorno".
Le serie principali formate dall'ufficio sono sostanzialmente quattro: il "carteggio con i Magistrati di sanità delle città estere", le "Proposizioni e approvazioni per le contumacie dei bastimenti", gli "Affari di sanità" e i "Registri degli affari". Quest'ultima serie permette il reperimento delle pratiche conservate nelle buste degli "Affari" prodotte dal 1806, mentre prima di tale data i fascicoli sono recuperabili grazie ad un "Indice alfabetico" complessivo.

Numerazione: Numerazione unica di corda per tutto il fondo; 1-81 bis, 82-140

Strumenti di ricerca:

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Bibliografia:
  • Carlo Botta, Storia d'Italia in continuazione al Guicciardini, Capologo Cantone Ticinese, tipografia Elvetica, 1838
  • Giovan Battista Coletti, Bibliografia cronologica di leggi toscane concernenti Polizia medica interna, Sanità marittima, Lazzeretti, Porti, Littorale, Marina mercantile ecc. dall'anno 1161 all'anno 1841,opera postuma del Dott. Gio. Battista Coletti, già Sotto Segretario del Dipartimento di Sanità di Livorno, edita per cura del di lui figlio Francesco Coletti, sotto la direzione del Dott. Carlo Morelli, Firenze, Tipografia G. Riva e comp., 1856

Redazione e revisione:
  • Bondielli Daniela, 06-FEB-01, revisione
  • Conti Paola, 2020/03/25, revisione
  • Puccetti Sonia, 21-GIU-06, rielaborazione
  • Topini Alessandra, 29-DIC-95, prima redazione