fondo
Estremi cronologici: 1840 - 1903, gli estremi cronologici si riferiscono al periodo di attività dei notai
Consistenza: pezzi 768
Storia archivistica: L'archivio notarile moderno si articola in tre partizioni, una definita "nuova" e due cosiddette "nuovissime", che provengono dai successivi versamenti effettuati dall'Archivio notarile distrettuale di Udine direttamente all'Archivio di Stato di Pordenone, dopo la sua istituzione nel 1965.
[espandi/riduci]La circoscrizione pertinente all'Archivio notarile distrettuale di Udine corrispondeva inizialmente a quella del Tribunale di Udine, successivamente (dal 1880) anche ai territori di competenza dei Tribunali di Tolmezzo e Pordenone (regio decreto 4898/1879). In base alla normativa sul notariato (legge 89/1913), l'Archivio conserva le copie degli atti sottoposti a registrazione, gli originali con relativi repertori e i sigilli dei notai che hanno cessato l'attività professionale, curandone il periodico versamento agli Archivi di Stato. Tra il 1963 e il 1968, con l'istituzione prima del circondario e poi della provincia di Pordenone, il territorio pordenonese è passato di competenza all'Archivio notarile distrettuale di Pordenone, istituito in coincidenza con la nuova provincia. Dal momento che gli atti notarili vengono versati all'Archivio di Stato dopo 100 anni dal termine dell'attività del notaio, attualmente i versamenti all'Archivio di Stato di Pordenone avvengono ancora da parte dell'Archivio notarile distrettuale di Udine.
Descrizione: Atti dei notai propriamente detti, registri, indici e repertori.
Strumenti di ricerca:La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Pavan Laura, 2017/10/10, prima redazione
Modalità di consultazione:negli orari di apertura dell'Istituto