fondo
Estremi cronologici: 1778 - 1827
Consistenza: regg. 29
Storia archivistica: Il Catasto piano, ordinato nel 1777 da Pio VI per tutto il territorio dello Stato pontificio e originariamente conservato dal Comune di Terni, passò alla Cancelleria del censo al momento dell'istituzione di questi uffici nel 1819. Dopo l'Unità d'Italia fu acquisito dall'Agenzia delle tasse dirette di Terni (poi Agenzia delle imposte dirette e del catasto e successivamente Ufficio distrettuale delle imposte dirette); in seguito al r.d. 10 maggio 1938 n. 664, con r.d.l. 4 aprile 1939, n. 589 fu infine trasferito presso l'Ufficio tecnico erariale. Versato all'Archivio di Stato di Perugia, quando ancora non esisteva la Sezione di Archivio di Stato di Terni, istituita nel 1957, vi venne poi trasferito nel 1960.
Descrizione: Si conservano gli elenchi dei possidenti laici ed ecclesiastici e le assegne, vale a dire le dichiarazioni giurate dei possessori.
Ordinamento: I registri sono suddivisi nei territori comunali di competenza del Compartimento catastale di Terni: Terni, Acquasparta, Ferentillo, Montecastrilli, Polino, Sangemini, Stroncone, Cesi, Collescipoli, Collestatte.
Numerazione: Numerazione progressiva 1 - 29.
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Di Sano Luigi, 2006-08-03, prima redazione in SIAS
- Robustelli Giovanna, 2018/06/19, revisione
Modalità di consultazione:Secondo l'orario di apertura dell'Archivio di Stato di Terni.
