fondo
Estremi cronologici: 1834 - 1860, con documenti al 1819.
Consistenza: regg. 324
Storia archivistica: Il fondo proviene da cinque diverse Cancellerie del censo, Terni, Narni, Amelia, Todi, Viterbo, e rispecchia la ripartizione amministrativa del territorio dell'attuale provincia di Terni al momento della costituzione del catasto gregoriano nel 1835. Dopo l'Unità d'Italia passò all'Agenzia delle tasse dirette di Terni (poi Agenzia delle imposte dirette e del catasto e successivamente Ufficio distrettuale delle imposte dirette). In seguito al r.d. 10 maggio 1938 n. 664 e al r.d.l. n. 589 del 4 aprile 1939, venne trasferito presso l'Ufficio tecnico erariale. Versato in un primo momento all'Archivio di Stato di Perugia, venne trasferito all'Archivio di Stato di Terni nel 1960.
Descrizione: Si conservano i brogliardi rustici, i brogliardi urbani, i registri delle volture e i catastini dei territori compresi nella Delegazione di Spoleto (Acquasparta, Alviano, Amelia, Arrone, Attigliano, Ferentillo, Giove, Guarde, Lugnano in Teverina, Montefranco, Narni, Otricoli, Penna in Teverina, Polino, Sangemini, Stroncone, Terni), nella Delegazione di Perugia (Montecastrilli e appodiati), nella Delegazione di Rieti (Calvi e appodiati), e nella Delegazione di Orvieto (appodiati di Orvieto).
Ordinamento: Ordinamento per località e cronologico.
Numerazione: Numerazione progressiva.
La documentazione è stata prodotta da:La documentazione è conservata da:Redazione e revisione:- Di Sano Luigi, 2006-08-03, prima redazione in SIAS
- Robustelli Giovanna, 2018/06/25, revisione
Modalità di consultazione:Secondo l'orario di apertura dell'Archivio di Stato di Terni.
